E' al via la stagione estiva di teatro, musica e gastronomia al Chiostro dell'Arena del Sole di Bologna, nell'ambito del programma di eventi ''Viva Bologna'' organizzato dal Comune. Dal 29 giugno al 28 luglio, sul palco del chiostro cinquecentesco, trasformato in un caffe-cabaret, saliranno attori ormai affermati accanto a giovani emergenti. Il cartellone aprira' con il debutto, in prima nazionale, del nuovo spettacolo di vito, dal titolo ''Amarcord. Follie della bassa'' e con la regia di Gabriele Marchesini. Dal 13 al 16 luglio sara' la volta di Ivano Marescotti con un progetto in tre parti. Si tratta di ''Suoni da favola'' con l'accompagnamento del Duo Clavier , ''Il giardino incantato'' su testo di Paolo Dirani e un'originale versione in romagnolo di ''Pierino e il lupo'' di Prokofiev.
''Ci teniamo, come da sempre, - ha spiegato Paolo Chacchioli, direttore aristico dell'Arena del Sole, al margine della presentazione del cartellone estivo - a presentare nel Chiostro alcuni giovani emergenti, quest'anno e' in cartellone Francesco Friggione, un comico molto interessante che abbiamo scoperto al Festival delle Arti, poi Tita Ruggeri con 'Atpica' e una serata molto particolare in cui andranno in scena alcuni percussionisti italiani e una danzatrice senegalese, questo spettacolo rientra nell'ambito del discorso che portiamo avanti anche nella Convenzione teatrale europea, finalizzato ad indagare la contaminazione culturale dovuta all'immigrazione''. La stagione teatrale all'Arena del sole non finisce dunque con l'inizio dell'estate, ''siamo come una fabbrica - ha concluso Cacchioli - e quindi produciamo tutto l'anno''.
Per il terzo anno, il cartellone estivo dell'Arena del Sole sara' condito anche con i sapori e vini della buona tavola emiliano romagnola. Il dopo teatro e' infatti affidato a sette chef diversi che, ogni sera, proporranno altrettante interpretazioni della pasta. Ogni piatto, cucinato al momento e alla vista degli spettatori, sara' accompagnato da un prestigioso vino proveniente dalle migliori cantine della regione. I sette cuochi, lavoraranno invece in sequenza, durante la cena di gala, in calendario per il 30 giugno. La sala grande sara' infatti trasformata in un teatro elisabettiano, dove gli spettatori - commensali, potranno seguire le performance culinarie degli chef anche attraverso grandi schermi che proietteranno i particolari della preparazione dei piatti realizzati al momento sul palcoscenico. ''Pasta on stage'' e' il titolo dell'iniziativa che vedra' inoltre l'accostamento della pasta italiana ad alcuni prodotti tipici della gastronomia regionale britannica.
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