L'attore americano, appartenente alla vecchia scuola dello star system hollywoodiano, compie ottant'anni.
*LA CARRIERA
Newman ha recitato in ben sessanta film, conquistando un Oscar come migliore attore protagonista per 'Il colore dei soldi'.
*IL SOCIALE
L'attore è noto anche per il suo impegno nel sociale. Negli anni '90 nasce la Newman's own, un'azienda alimentare specializzata in produzioni biologiche, i cui ricavati vengono devoluti in beneficenza.
ROMA, 25 GENNAIO 2005 - Paul Newman, attore dall'inconfondibile sex-appeal, appartenente alla vecchia scuola dello star system hollywoodiano, compie ottant'anni. Newman ha recitato in ben sessanta film, conquistando un Oscar come migliore attore protagonistaper 'Il colore dei soldi'.
Consacrato, alla fine degli anni Settanta, come la star più pagata di Hollywood da 'Newsweek' , l'attore è noto anche per il suo impegno sociale.
Nato il 26 gennaio 1925 a Shaker Heights, Ohio, Paul Newman si laurea in Scienze al Kenyon College e negli anni '40 entra a far parte di una compagnia teatrale. Qui incontra Jakie Witte che diverrà sua moglie nel 1949. Dal matrimonio nascono tre figli, il più piccolo, Scott, morirà tragicamente per overdose nel 1978.
Negli anni '50 si iscrive alla scuola di recitazione "Actor's Studio" di New York e debutta sul palcoscenico di Broadway con lo spettacolo "Picnic" di William Inge. Dopo avere incantato intere platee decide che la nuova strada da intraprendere è quella del cinema: nel 1954 si incammina per Hollywood debuttando nel film "Il calice d'argento". In quel periodo il cinema americano è ricco di attori belli, dannati e osannati da pubblico e critica - un esempio su tutti è Marlon Brando con il suo "Fronte del porto" - e per Newman non sembra facile affermarsi ed entrare a far parte dello star system.
Ma il fato è in agguato e il giovane James Dean muore tragicamente. Al suo posto, per interpretare il ruolo del pugile italo-americano Rocky Graziano, viene chiamato Paul Newman. Nel 1956 esce quindi nelle sale "Lassù qualcuno mi ama" ed arriva il successo di pubblico e critica. In breve tempo, con il suo sguardo languido dai profondi occhi blu e con la sua attitudine viene riconosciuto come uno dei sex symbol del cinema americano.
Nel 1958, dopo il divorzio dalla Witte, sposa l'attrice Joanne Woodward conosciuta sul set del film "La lunga estate calda" e con la quale è ancora oggi felicemente sposato. Dalla loro unione nascono tre figlie. Nel 1961 compie il grande passo e decide di cimentarsi dietro la macchina da presa con il cortometraggio "On the harmfulness of tabacco"; il suo primo film da regista è "La prima volta di Jennifer" con il quale Newman dirige la moglie.
La sua carriera di regista prosegue con i film "Sfida senza paura" (1971), "Gli effetti dei raggi gamma sui fiori di Matilde" (1972), "Lo zoo di vetro" (1987). Nel 1986 finalmente l'Addemy si accorge di lui e arriva l'Oscar per la sua interpretazione nel film "Il colore dei soldi" di Martin Scorsese, al fianco di un giovane Tom Cruise. Durante gli anni '70 una sua grande passione sono le corse automobilistiche e nel 1979 prende parte alla 24 ore di Le Mans arrivando secondo al volante della sua Porsche.
Negli anni '90 nasce la Newman's own, un'azienda alimentare specializzata in produzioni biologiche, i cui ricavati vengono devoluti in beneficenza. Nel 1993 riceve il premio "Jean hersholt Humanitaria" dall'Accademy per le sue iniziative benefiche. In ricordo del figlio Scott, Newman dirige "Harry & son" nel 1984, storia di padre e figlio allontanati da mille incomprensioni.
La classe di Paul Newman la si ritrova in numerosissime pellicole, da quei capovalori che sono "La gatta sul tetto che scotta" (1958, con Elizabeth Taylor) e "La stangata" (1973, con Robert Redford) fino agli ultimi film ("Le parole che non ti ho detto" - 1998, con Kevin Costner, "Era mio padre" - 2003, con Tom Hanks) dove sebbene anziano la sua presenza fa ancora la differenza.
'Buon Compleanno Paul' è il titolo dello speciale con cui 'Sky Cinema Classics' celebra gli ottanta anni degli occhi blu più famosi del mondo della celluloide. In onda domani, 26 gennaio, alle 20.30, il programma ripercorrerà le tappe significative della carriera dell'attore.
Alle 20.45, 'Sky Cinema Classics' trasmetterà il primo successo cinematografico di Paul Newman, 'Lassy qualcuno mi ama'. Alle 22.45, invece, andrà in onda 'La Gatta sul Tetto che Scottà (1958) di Richard Brooks. La serata si conclude alle 24.35 con un western 'L'Uomo dai sette Capestri' (1972) di John Huston. Paul è Roy Bean, un fuorilegge pentito che dopo un passato burrascoso decide di nominarsi giudice di un paesino e di far giustizia da si adoperando metodi poco convenzionali..
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