È stata presentata alla stampa, lo scorso 7 luglio presso la Sala Consiliare della Provincia di Macerata, la XIX edizione del Camerino Festival, rassegna internazionale di musica e teatro da camera che si svolgerà dal 1° al 19 agosto nella cittadina ducale.
Una rassegna di grande qualità, ma non elitaria, bensì un fenomeno culturale diremo quasi di massa, come ha anche rimarcato l’avv. Corrado Zucconi Galli Fonseca, presidente del Camerino Festival, che ha ricordato come da circa 10 anni la rassegna ha assunto un volto nuovo, aprendosi anche all’opera da camera e alla danza.
Quest’anno il festival sarà organizzato per temi: il grande repertorio dell’800, la musica antica, la danza, il teatro da camera del ‘900, il jazz da camera. Il tutto non certo perché il crossover è di moda, ma per la volontà di esplorare le innumerevoli possibilità espressive del genere cameristico, che può spaziare tanto nei programmi, quanto nelle forme, con contaminazioni appunto nel jazz, nel teatro e nella danza.
Il festival si aprirà il 1° agosto con il russo Grigory Sokolov, uno dei più grandi pianisti al mondo, impegnato in un programma con musiche di Schubert e Chopin.
Seguiranno, il 3 e il 7 agosto, due appuntamenti con la musica barocca: quello con il virtuoso di tromba Gabriele Cassone, in duo con l’organista Antonio Frigé, che si esibirà sotto la splendida tela di Giambattista Tiepolo presso la Chiesa di S. Filippo, e quello al Teatro Marchetti con il celebre soprano Gemma Bertagnolli che, con il complesso l’Arte dell’Arco diretto da Federico Guglielmo, presenterà un programma dal titolo “Sinfonie ed arie d’opera”.
La danza sarà presente il 9 agosto con lo spettacolo Caravaggio, un balletto di Matteo Levaggi con musiche originali di Giovanni Sollima, proposto dal Balletto Teatro di Torino e la partecipazione del sopranista americano Anthony Roth Costanzo.
Il 16 agosto sarà invece la volta del teatro da camera del Novecento con Variété, Concerto-Spettacolo di Mauricio Kagel, interpretato dal mimo Sergio Bini (in arte Bustric), indimenticabile co-protagonista con Benigni del film “La vita è bella”.
Per il jazz da camera il Camerino Festival ha invitato il fisarmonicista francese Richard Galliano, ospite con il suo nuovissimo Tangaria Quartet, il quale presenterà musiche di Astor Piazzolla e dello stesso Galliano.
Completeranno la rassegna un recital del violoncellista Mario Brunello (11 agosto) e, il 13 agosto, un concerto di uno degli ensemble più versatili ed eclettici del panorama mondiale degli strumenti ad ottone, i London Brass, che assembleranno con la sapienza di un alchimista varie esperienze musicali: dalla classica, al jazz, al pop.
Per informazioni e prevendite è attiva tutti i giorni una segreteria (Tel. 0737/636041; orario: 10.00/13.00; 17.30/19.30).
Per maggiori informazioni:
Il sito di Camerino festival 2005
Teatro