Teatro

De Niro: cittadinanza italiana rinviata

De Niro: cittadinanza italiana rinviata

"La cittadinanza italiana a De Niro è un'iniziativa che abbiamo messo in cantiere. L'idea ci è venuta in occasione della preparazione della Mostra, ma non riusciremo a consegnare la cittadinanza in tempo con la rassegna . Ci sono procedure che richiedono tempo". Così, in occasione della serata di apertura della 61esima Mostra del Cinema di Venezia, il Ministro dei Beni Culturali italiano Giuliano Urbani a proposito della problematica vicenda che ha visto protagonista, nelle settimane scorse, l'attore italo-americano Robert De Niro. Problematica perchè ha contrapposto il Governo italiano e la comunità italo americana in USA. L'Order Sons of Italy in America (OSIA), la più grande e la più antica associazione americana rivolta agli uomini e alle donne di origini italiane che vivono e operano negli Stati Uniti, oggi punto di riferimento per oltre 600mila tra membri e sostenitori, aveva scritto una lettera al Primo Ministro italiano Silvio Berlusconi, con la richiesta che venisse cancellato al più presto il piano di conferimento della cittadinanza onoraria italiana all'attore Robert De Niro, il cui nonno paterno era nato in Italia (di Ferrazzano, comune del Molise, ndr). In calce, la firma delle due più alte cariche dell'associazione: il Presidente nazionale dell'Ordine Joseph Sciame e il Presidente dell'OSIA Commission for Social Justice, Albert DeNapoli. In discussione la correlazione tra De Niro ed i ruoli che ha interpretato al cinema, in testa 'Il Padrino' , nel 1972, ironicamente, gangster di origini italiane. L'arrivo dell'attore italo americano a Venezia, inoltre, è correlato alla presentazione dell'ultimo film animato prodotto dalla DreamWorks SKG di Steven Spielberg, Shark Tale, che racconta la storia di un mondo marino controllato da un pescecane, in cui tutti - compreso il pescecane - parlano con voci dal caratteristico accento mafioso. Uno dei doppiatori del film, è proprio De Niro. "Chiediamo rispettosamente che la Repubblica italiana cancelli i piani di conferimento della cittadinanza onoraria a De Niro. Egli non fa nulla per promuovere la cultura italiana negli Stati Uniti", hanno scritto dall'OSIA. A ribadire questa posizione sono intervenuti anche l'Italic Institute of America, UNICO, la Columbus Citizens Foundation, oltre alla National Italian American Foundation (NIAF). Le organizzazioni firmatarie di questo appello stanno lottando da otto mesi per ottenere dalla DreamWorks la "de-italianizzazione" dei personaggi di 'Shark Tale'. La dichiarazione di Urbani riaccende la discussione.