Teatro

Decima Edizione del Festival delle Colline Torinesi

Decima Edizione del Festival delle Colline Torinesi

La decima edizione del Festival delle Colline Torinesi rende omaggio in primo luogo ad alcune grandi compagnie e ad alcuni grandi artisti italiani la cui originale vocazione al confronto con la contemporaneità è riconosciuta a livello internazionale. Societas Raffaello Sanzio, Pippo Delbono, Teatrino Clandestino, Emma Dante, Teatro delle Albe, Motus, Fanny e Alexander, Egumteatro, Marcido Marcidorjs ribadiscono l’affascinante complessità della loro cifra formale e confermano, nell’occasione, la loro fedeltà ai palcoscenici del Festival. Spettacoli nevrotici o visionari, criptici o beffardamente semplificatori, che irridono il bello, i loro, in bisticcio, a volte, con la drammaturgia, che sanno esprimere il disagio e il dolore dell’oggi, spesso con inafferrabile sacralità. In apertura di programma Pippo Delbono presenta il suo Urlo reduce dai successi della Carrière de Boulbon e dalla riscrittura per tournée, un lavoro che ha sommato alle sue originarie grida di disperazione persino quelle dello tsunami e che propone gli ultimi momenti del rivoluzionario incontro tra Umberto Orsini e Bobò, tra il principe della parola e il principe del silenzio. La Societas Raffaello Sanzio rivisita invece, in anteprima nazionale, il decimo episodio della sua Tragedia Endogonidia creato al Theatre du Gymnase di Marsiglia, segmento di un ciclo creativo senza precedenti nella storia del teatro e delle arti plastiche. Una performance di luci e colori, “nembi d’Apocalisse” com’è stato scritto, che sembra persino contrastare o sublimare altri mondi organico-tecnologici di Romeo Castellucci. Conclusione di un complesso percorso di ricerca sono anche i due titoli di Fanny e Alexander, Aqua Marina e Vaniada, alle prese con l’universo nabokoviano, con le radici e la sostanza dell'amore incestuoso di Van e Ada, sempre in bilico tra filologia e fiaba, tra viaggi nell’inconscio e astrazione. Il nuovo studio di Teatrino Clandestino, affiancato nel programma a Madre e assassina, è Il fantasma dentro la macchina, ispirato ad un saggio di Stanley Milgram, psicologo sociale, che analizza, com’è noto, i meccanismi dell’obbedienza all’autorità, la violenza del potere, il fatto che persone apparentemente normali possano trasformarsi in carnefici. Il disagio della contemporaneità, il malessere del tempo in cui viviamo si riverbera anche -e come potrebbe essere altrimenti?-nelle proposte al festival di Motus Come un cane senza padrone, di Libera mente La bellezza, di Beppe Rosso Senza, di Scarlattine Teatro Scirocco, ballata di viaggio, tra Pier Paolo Pasolini e Andrea Pazienza, Charles Bukowski e Tonino De Bernardi. Echi di una condizione umana di solitudine e disperazione, di emarginazione e rivolta, ci sono nei nuovi testi di Emma Dante, Mishelle di Sant’Oliva, di Marco Martinelli, La mano, tratto dal romanzo di Luca Doninelli e messo in scena dal Teatro delle Albe, di Antonio Tarantino, Come un romanzo, proposto dalla giovane compagnia L’accademia dei Folli. Tre autori a dimostrare, insieme a Spiro Scimone, Fausto Paravidino, Letizia Russo tanto per citare qualche altro nome, come il nuovo teatro italiano sia anche un teatro di originale drammaturgia, un teatro che spesso crea i presupposti, con la sperimentazione linguistica, della stessa innovazione scenica. Il segmento internazionale del Festival delle Colline Torinesi 2005 vuole far conoscere al pubblico il francese Olivier Cadiot e l’iraniano Amir Reza Koohestani. Del primo viene allestito Le colonel des zuaves, uno dei successi dell’ultimo Avignone, del secondo Dance on Glasses, che riflette con esiti sorprendenti e crudeli sulla condizione femminile nel mondo arabo. Un altro appuntamento con la scrittura è quello con Elfriede Jelinek, Premio Nobel 2004, della quale Roberta Cortese attrice-traduttrice presenterà La regina degli Elfi. Tra gli interpreti delle consuete prove d’attore vi sono Iaia Forte in scena con Molly B, da Joyce, allestimento firmato da Carlo Cecchi, Manuela Kustermann, protagonista per Egumteatro della piece di Copi Loretta Strong, Giuseppe Cederna che proporrà Il Grande Viaggio, tratto dal suo recente omonimo libro, Paola Bigatto con la lezione-spettacolo La banalità del male da Hanna Arendt. Come sempre solitario il cimento dei Marcido Marcidorjs che proseguono il loro percorso musicale con Marcido:Canzonette. Canzonette Marcido!, una tappa di avvicinamento all’ormai prossimo Giganti della Montagna. AVANT-PROGRAMME 28 maggio ore 19, 29 maggio ore 22, Moncalieri, Limone Fonderie Teatrali Compagnia Pippo Delbono | Urlo 30, 31 maggio ore 22, Torino, Teatro Vittoria prima nazionale Egumteatro | Loretta Strong 1 giugno ore 22, Moransengo, Castello Iaia Forte | Molly B 2, 3 giugno ore 22, Torino, Teatro Gobetti prima nazionale Compagnie Ludovic Lagarde | Le colonel des zouaves 4 giugno ore 22, 5 giugno ore 19, Torino, Teatro Vittoria prima nazionale Roberta Cortese | La regina degli elfi 5 giugno ore 22, Sciolze, Castello Paola Bigatto |La banalità del male 6, 7 giugno ore 22, Moncalieri, Limone Fonderie Teatrali Libera mente | La bellezza 8 giugno ore 19, Torino, Teatro Gobetti studio per il festival Teatrino Clandestino | Il fantasma dentro la macchina 8 giugno ore 22, Torino, Teatro Gobetti Teatrino Clandestino | Madre e Assassina 9, 10 giugno ore 22, Moncalieri, Limone Fonderie Teatrali Motus | Come un cane senza padrone 11 giugno ore 22, Arignano, Castello Giuseppe Cederna | Il Grande Viaggio 12 giugno ore 19, 13 giugno ore 22, Torino, Teatro Vittoria Amir Reza Koohestani | Dance on Glasses 14, 15 giugno ore 19 e 22, Teatro Gobetti prima nazionale Fanny & Alexander | Aqua Marina e Vaniada 16, 17, 18 giugno ore 22, Torino, Teatro Carignano anteprima nazionale Socíetas Raffaello Sanzio | M.#10 Marseille 18, 19 giugno ore 19, Torino, Teatro Carignano Socíetas Raffaello Sanzio | Crescita XV Torino 20, 21 giugno ore 22, Castagneto Po, Villa Cimena prima nazionale Marcido Marcidorjs |Marcido: Canzonette. Canzonette Marcido! 22, 23 giugno ore 22, Torino, Punto Verde Corso Taranto studio per il festival Beppe Rosso | Senza 24, 25 giugno ore 22, Stupinigi, Palazzina di Caccia prima nazionale Accademia dei Folli |Come un romanzo 26 giugno ore 22, Torino, Punto Verde Corso Taranto Scarlattine Teatro | Scirocco, ballata di viaggio 26 giugno ore 19, 27, 28 giugno ore 22, Torino, Teatro Vittoria prima nazionale Emma Dante | Mishelle di Sant’Oliva 29, 30 giugno ore 22, Torino, Teatro Gobetti Teatro delle Albe | La mano Teatro&Cinema Film e video delle compagnie presenti al Festival in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema di Torino e TTV Festival di Riccione Teatro INFO Festival delle Colline Torinesi Corso Giulio Cesare 14 – 10152 Torino Tel./fax +39 011 4360895 stampa@festivaldellecolline.it