Teatro

E' morto Jason Evers, attore di fantascienza

E' morto Jason Evers, attore di fantascienza

L'attore americano Jason Evers, interprete del film cult di fantascienza ed horror "Il cervello che non voleva morire", è morto a Los Angeles all'età di 83 anni per un attacco cardiaco. Popolare attore della televisione statunitense, ha recitato in oltre cento telefilm, tra cui il seguitissimo western "Wrangler". Jason Evers debuttò ad Hollywood nel 1960 con il film "Sparate a vista" e la sua fama cinematografica venne consacrata nel 1963 dalla pellicola "Il cervello che non voleva morire" del regista Joseph Green: interpretava il ruolo del dottor Bill Corter, un chirurgo che cercava di estrarre il cervello dalla testa decapitata della sua fidanzata. Nel 1967 recitò in "Tarzan nella giungla ribelle". Particolarmente amato dai produttori del genere fantascientifico, Evers è stato una star di "L'uomo illustrato" (1969) e "Fuga dal pianeta delle scimmie". Tra gli oltre trenta titoli, figurano anche i film "Berretti verdi" (1968) e "Quando l'alba si tinge di rosso" (1969).