Teatro

E' morto Superman!

E' morto Superman!

Lutto nel mondo del cinema: a 52 anni è morto domenica pomeriggio in un ospedale nei pressi di New York, stroncato da un attacco cardiaco, Christopher Reeve, indimenticato interprete di Superman, sul grande schermo dalla fine degli anni '70. Reeve sarà ricordato anche perché protagonista di una toccante vicenda umana. L’attore era infatti rimasto paralizzato in seguito a una caduta da cavallo, e dopo aver invano tentato vari interventi chirurgici e terapie riabilitative, si era impegnato con tutte le sue energie in un'appassionata lotta per migliorare le condizioni di vita dei portatori di handicap. L'annuncio del decesso di Reeve è stato dato dal notiziario televisivo americano Fox News. Nel 1995 Reeve volta pagina e da attore hollywoodiano tutto muscoli finisce su una sedia a rotelle. Un evento traumatico di fronte al quale l’uomo reagisce prestando la sua celebre immagine per la lotta a favore dei diritti dei disabili. Da Superman cinematografico diventa eroe comune. Fonda un’associazione che prende il suo nome Uno sguardo alla sua carriera. Reeve nasce nel 1952 a New York. L’esperienza cinematografica ha inizio con Robin Williams, quando viene preso alla prestigiosa Juillard school of Performing Arts. Il personaggio di Superman nasce da giovanissimo. All’età di 26 anni, l’attore viene scelto per interpretare la figura di questo eroe nel film del regista Richard Lester. Poi, però, la sua carriera si arresta: molti ruoli televisivi, ma pochi film di rilievo. Tra questi va segnalata la commedia brillante Cambio marito, in cui recita a fianco di Burt Reynolds e Kathleen Turner. Nel 1998, già dopo aver subito l’incidente, Reeve interpreta la parte di un fotografo sulla sedia a rotelle nel remake televisivo del classico hitchicockiano La finestra sul cortile. James Steward, il fotografo del film passa le sue giornate a guardare i vicini dalla finestra e così diventa testimone di un omicidio.