Elena Sofia Ricci è appena tornata dal Canada, dove si sono concluse le riprese del tv movie Fratelli, in onda su Raiuno nella prossima stagione. Il suo personaggio si chiama Anna una donna che scopre, ormai adulta, di avere un fratello, dato in adozione a una famiglia canadese prima che lei nascesse. Poi di nuovo sul set di Orgoglio capitolo terzo per vestire per l'ultima volta i panni di Anna Obrofari, che scomparirà dopo le prime puntate.
"Mi sono molto immedesimata perché‚ anche io ho conosciuto tardi i miei fratelli. Avevo 31 anni e benché‚ sapessi della loro esistenza, non li avevo mai incontrati. Due sorelle e un fratello acquisiti in tarda età" ha spiegato la Ricci. Quella di Fratelli è una vicenda triste che appartiene alla storia dell'Italia del Dopoguerra, ambientata in quelle che erano le paludi pontine da poco bonificate e abitate da gente poverissima.
La scoperta la sconvolge e le provoca un sentimento di ribellione soprattutto nei confronti della madre (Erika Blanc) che sembra come indifferente, indurita dal dolore sofferto. Lei invece decide di partire alla ricerca del fratello. L'attrice dice di aver amato molto la storia che ha delle analogie con la sua vicenda personale.
Di Angelo Longoni, dice "è un regista di grande padronanza del mezzo e di altrettanta sensibilità. In più, avendo anche un passato da attore, conosce i problemi del mestiere e sa dirigere con grande competenza. Abbiamo fatto insieme un lavoro bellissimo: abbiamo studiato a tavolino per una settimana, come ormai non si fa più. Con lui ho ritrovato la dimensione di attrice. Questo non significa che Orgoglio non sia stata un'esperienza straordinaria, anzi la considero quasi una palestra dove mi sono allenata come attrice".
Tornando al suo personaggio, che tipo è Anna? "Una donna che ha dovuto convivere con il dolore e che per difendersi ha alimentato in sé‚ una rabbia compressa, quasi anaffettiva, solo con i figli riesce a esprimere la sua emotività. La scoperta di un fratello sconosciuto catalizza il suo malessere e scatena una crisi. Il suo viaggio in Canada e il rapporto con un avvocato che cerca di aiutarla a rintracciare il fratello rappresenta il clou della fase critica". Un'ultima domanda su Orgoglio: non le dispiace lasciare la serie? "E' un lavoro che mi ha dato moltissimo, ma è ora di lasciarlo: sarò presente nelle prime quattro puntate e poi scomparirò. Come? questo non posso rivelarlo, dirò solo che ci sono di mezzo dei leoni".