Nove mesi per restituire il Teatro Garibaldi alla città. Il sindaco Rino Ardica ha consegnato stamane i lavori del Garibaldi, per l’abbattimento della barriere architettoniche e l’adeguamento alle norme antinfortunistiche e di sicurezza alla ditta di Paterno, Re.Co.Ge. vincitrice della gara d’appalto. Complessivamente saranno spesi 511 mila euro circa per adeguare l’antico teatro alle nuove leggi sulla sicurezza. Lavori che saranno realizzati con l’addizionale che i cittadini hanno, a suo tempo, pagato, per sovvenzionare il restauro del Garibaldi. “Grazie ai cittadini possiamo realizzare questi lavori al Garibaldi – dice il primo cittadino - primo tra tutti, l’abbattimento delle barriere architettoniche, come prescritto dalla Commissione di Vigilanza, nonché l’adeguamento dell’impiantistica. Dopo 5 anni dalla chiusura il teatro viene, dunque, restituito alla città per farne un centro di cultura come storicamente è sempre stato”. Ad ultimazione dei lavori sarà la commissione di Vigilanza a dovere esprimere l’ultima parere sull’agibilità dell’immobile. La direzione dei lavori è stata affidata all’architetto Maurizio Miccichè, collaborato dal geometra Filippo Sottile, responsabile del procedimento l’ingegnere Biagio Alvano, consulente per l’impiantistica, ingegnere Claudio Pirrera, coordinatore per la sicurezza, geometra Salvatore Vetri.
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