Teatro

Festival internazionale di teatro per ragazzi

Festival internazionale di teatro per ragazzi

Le fiabe si continuano a scrivere e a raccontare, anche oggi, nel pieno dell’era telematica questa pratica conserva intatto il suo fascino e la sua efficacia e fa impressione vedere centinaia e centinaia di sguardi incantati ed emozionati solo perché una sagoma di legno riproduce un lupo, anche se deliziosamente disegnato da Emanuele Luzzati. La comunicazione tra soggetti vivi, tipica dell’evento teatrale, ha e avrà ancora lunga vita, questa sembra essere l’inequivocabile indicazione che viene dal festival di Porto Sant’Elpidio (AP), preso letteralmente d’assalto dal pubblico che ha gremito ogni spazio teatrale. Già alle 16,30 lo spettacolo di una pedana di 4 metri per 4 che come un isola felice galleggia in un mare di gente dà la dimensione di quanto la manifestazione sia entrata nella vita della città e del suo comprensorio. Anche il giorno tematicamente dedicato alle nuove scritture fantastiche ha riscosso un consenso che va oltre le più rosee aspettative degli organizzatori. I molti operatori presenti e le stesse compagnie invitate stentano a credere allo spettacolo di tanto interesse che, lo possiamo ben dire, in Italia ha pochi esempi simili. Due prime nazionali hanno scandito la giornata, la prima alle 17,30 con due compagnia toscane, “Pupi di Stac” e “Buratta la Luna”, la loro nuova produzione “La Principessa e il Diavolo” ha strappato applausi e divertimento, la seconda “Fagiolino Asino d’Oro” della storica formazione ravvenate del “Teatro del Drago”, teatranti da cinque generazioni e autentico pezzo di storia del teatro nazionale. Insieme alle due prime ottimo consenso per la giocosa versione dei “Cavalieri della Favola Gioconda” del “Teatro Verde” di Roma e per le contaminazioni al computer del “Giallo Mare Minimal Teatro” di Empoli.