Grande successo ieri sera, sabato 18 giugno, per la prima di Ho visto Su zanne, spettacolo realizzato dai detenuti della VI sezione del padiglione A della Casa Circondariale Lorusso e Cotugno.
E’ un importante tappa di un laboratorio teatrale permanente messo a disposizione dalla Città di Torino per l’attività trattamentale che, nell’Istituto, viene coordinata dalla dottoressa Anna Greco e consiste in un insieme di azioni e interventi mirati a rendere la pena più umana e dignitosa e finalizzata al reinserimento esterno.
- E’ una chiacchiera teatrale. – spiega il regista Claudio Montagna – Più sul mentire per vivere, sul mentire per sopravvivere senza lottare, per la gran paura che, poveri noi, abbiamo della lotta. E’ messa in scena da detenuti per un pubblico di persone libere, ma questo non significa che coloro che mentono per sopravvivere senza lottare siano proprio i detenuti, o solo loro. I detenuti sono forse tra quelli che, nel difficile equilibrismo tra dover lottare e non voler lottare, sono caduti.
Nella Casa Circondariale è presente una intensa e varia attività scolastica, c’è un Polo Universitario, diversi corsi di formazione professionale, laboratori artigianali, iniziative culturali ricreative e sportive, una sezione distaccata della Biblioteca Civica, lavorazioni anche di tipo industriale attivate da imprese e cooperative esterne. Il laboratorio teatrale si inserisce in questo contesto anche variegato, sia pur insufficiente ai bisogni di una imponente popolazione detenuta, come un momento significativo di arricchimento culturale e crescita personale. Ha fatto intravedere la possibilità di una rilettura, più creativa e condivisa, di sensazioni ed emozioni vissute in solitudine o imprigionate in schemi e percorsi di vita che non lasciavano scorgere altri spiragli o diverse possibilità. Ha dato loro leggerezza e fantasia espressiva. Soprattutto, ha aperto un dialogo vero e inedito con la città palandole con il linguaggio vero e universale dei sentimenti profondi e coinvolgendola nella sfida della possibilità di un cambiamento.
Il laboratorio e la parte teatrale dello spettacolo sono curati da C.A.S.T. La parte video da davide Ferrario. Gli interventi musicali sono eseguiti da Diego Vasserot alla tromba e al piano, Alessandro Raganella alle percussioni, Andrea Serra alla chitarra, Simone Arlorio al clarinetto e al sax, Valentina Ruberti alla voce. Per maggiori informazioni e prenotazioni, è attivo il sito web www.ilcontesto.org/dentroefuori, collegato al progetto, ideato, realizzato e gestito da Simone Natale, Matteo De Simone e Hermes Delgrosso.
Date ancora disponibili [repliche]
Domenica 19 Giugno 2005 - Lunedì 20 Giugno 2005 - Martedì 21 Giugno 2005 - Mercoledì 22 Giugno 2005
Teatro