'Con mio marito è finita. Soffro ancora'. E aggiunge: 'Adesso comincio la mia battaglia per adottare un figlio da single'.
Sul numero in edicola del settimanale 'Chi', Sabrina Ferilli accetta per la prima volta di raccontare a cuore aperto il dramma dellaseparazione dal marito Andrea Perone. Dice l'attrice: 'Quello che ho vissuto sulla mia pelle non è un tradimento. Va ben oltre, assume un valore molto più grande. Il semplice tradimento tra due persone adulte può assumere un valore relativo. In certe coppie può addirittura contribuire a far riscoprire la persona che hai al fianco. Non in questo caso. È il modo pubblico con cui si è presentato che mi ha fatto capire che era finita per sempre. Vedere la mia storia così privata, così personale passare attraverso i mezzi di informazione mi ha umiliato'.
L'attrice non intende comunque rinunciare al suo progetto di adozione annunciato poco tempo fa. 'Mi batterò lo stesso per il figlio che voglio avere - dice la Ferilli - Mi sono spesso occupata di battaglie che non mi riguardavano in prima persona. Ma a questa non rinuncio. Bisogna sempre tenere presente che i figli da adottare arrivano da situazioni di indigenza e divera difficoltà. Per questo mi piacerebbe offrire a un bambino la possibilità di vivere una vita più agiata, più serena. Anche da single. Dovrebbe essere il fine principale di uno Stato civilequello di garantire una vita migliore a degli esseri umani. Certo, occorre valutare i singoli casi, la disponibilità di tempo, di affetto, economica che una donna può dedicare da sola al suo bimbo. Ma se tutto questo è compatibile perchè rinunciarci?'.
Alla domanda se ama ancora il marito, la Ferilli confida: 'Come si può non amare di colpo una persona che hai amato per dodici anni? Una persona che è stata così preziosa per la mia stessa crescita? Se oggi sono quella chesono è anche merito suo. Abbiamo vissuto anni fatti di intimità, di gioco, di felicità assoluti. La mia non è una storia esaurita. La mia è una storia finita. C'è una bella differenza».
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