Teatro

Lucia Poli, in anteprima nazionale, al Manzoni di Calenzano

Lucia Poli, in anteprima nazionale, al Manzoni di Calenzano

In anteprima al Teatro Manzoni di Calenzano (FI), va in scena lo spettacolo Chanson Colette, scritto da Lucia Poli e Valeria Moretti. Tra l’autrice romana e l’attrice fiorentina, continua il sodalizio nato nel 1993, quando a quattro mani scrivono Lettere d’amore. Del 2002 invece è la drammaturgia su Le sorelle Bronte, presentato al Teatro di Rifredi, nell’ambito diel Festival Autrici a Confronto. Chanson Colette, datato 2003, è il nuovo spettacolo sul quale si sono impegnate le due signore del teatro italiano. Colette al music-hall, Colette in tournée, Colette nel chiuso di un’alcova…. Cartoline del primo Novecento che la grande scrittrice invia nel periodo del suo apprendistato di donna libera e autosufficiente. Quando decise di separarsi dal marito, quel “Monsieur Willy” che l’aveva spinta a scrivere la celebre serie di Claudine per poi firmarla col proprio nome e accaparrarsene il merito. Nello spettacolo una Colette ormai matura, rievoca l’esperienza del music-hall insieme ad una compagna di quegli anni e di quel mondo: l’impegno, la fatica, la solitudine e la promiscuità, le canzoni , le pantomime, i numeri che venivano eseguiti in scena e anche ciò che accadeva dietro le quinte. Così alle parole si mescolano divertenti giochi, travestimenti ed esibizioni. “Il music-hall, - scrive Colette - in cui divenni mima, danzatrice e all’occorrenza anche attrice, fece di me, stupita di dovere e di saper contrattare, una piccola commerciante onesta e dura. E’ un mestiere che anche la donna meno dotata impara in fretta quando la sua libertà e la sua vita ne dipendono…..” Ai ricordi di lavoro si aggiungono i ricordi di vita: la madre, gli uomini, le donne, l’Amore, tema fondamentale della letteratura di Colette. In questa serie di rievocazioni non mancano gli scandali: quella volta che al Moulin Rouge nel ruolo maschile a fianco di Colette si presentò la sua amante, la marchesa di Belbeuf detta Missy, e l’opera fu interrotta…. Eravamo nel 1907. E quando nella pantomima chiamata La Chair Colette si mostrò con un seno nudo suscitando un vero e proprio shock nel pubblico….. Non dimentichiamo che Colette è sì una scrittrice di romanzi sentimentali, ma è anche una magistrale vagabonda che si aggira tra le torture e le delizie dell’eros. E’ moderna, curiosa, spietata, libertina. Spesse volte caustica. Come osserva Cocteau: “ Non prendetela per una cara vecchia signora. Perché la sua zampa di velluto può mostrare fulmineamente i suoi artigli.”