Teatro

Marina La Rosa debutta con un testo sulla Tv

Marina La Rosa debutta con un testo sulla Tv

Da 'gatta morta' e icona sexy della prima edizione del ''Grande Fratello'' a protagonista di un testo teatrale che e' soprattutto una riflessione sulla televisione di oggi. Marina La Rosa debutta domani al Teatro Parioli, al fianco di Angelo Orlando, in ''La notte di Natale (e Marzia)'' di Giorgio Serafini Prosperi, testo vincitore del Premio Internazionale Ennio Flaiano 2001. ''Per me e' un'esperienza rivoluzionaria -dice Marina- ma mi ha facilitato il fatto che questo testo affronta qualcosa che anch'io ho vissuto direttamente sulla mia pelle. E in fondo il personaggio che interpreto un po' mi assomiglia, come mi assomiglia la sua evoluzione'', dice la neo-attrice, che finora aveva recitato solo in piccole parti per le soap ''Un posto al sole'' e ''Terra Nostra''. Incuriosita e affascinata da Natale, Marzia decide di restare e trascorrere con lui il weekend. Natale, un ragazzo con un lieve disturbo mentale, affronta la vita con la stessa logica e innocenza con cui un bambino vede il mondo. Nell'universo che si e' costruito la passione e' pura, senza inganni, con un candore e una schiettezza tali da mandare in crisi la sicurezza di Marzia, che a poco a poco, abbandonando il distratto cinismo che l'accompagna, scopre un diverso punto di vista sulla realta', televisione compresa. ''Lavorare con Angelo Orlando mi ha aiutato moltissimo, non potevo essere piu' fortunata ed anche lui ha molte cose in comune con il personaggio che porta in scena'', aggiunge parlando del suo compagno di palcoscenico. E se il regista dice di averla scelta proprio per il suo passato televisivo (''per il pubblico Marina e' 'quella' del Grande Fratello, pur essendo sparita dal video da almeno tre anni, e' ingabbiata in quel cliche'.