Teatro

Modena, Ert, rinnovata la convenzione con il Comune

Modena, Ert, rinnovata la convenzione con il Comune

Concessione in uso gratuito dl teatro Storchi fino a dicembre 2008 Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità il rinnovo fino a dicembre 2008 della convenzione tra la Fondazione Emilia Romagna Teatro e il Comune di Modena. Il documento autorizza la concessione in uso gratuito alla Fondazione Ert del teatro Storchi per la realizzazione delle proprie stagioni di prosa. L'uso del teatro delle Passioni e di altri spazi presso l'area ex-Amcm, che la Fondazione Ert consegnerà in uso gratuito ai gruppi di ricerca teatrale Drama Teatri e T.I.R. Danza, prevede invece un canone di concessione annuale di 18.592 euro. Nel corso della presentazione l'assessore alla Cultura Mario Lugli ha ricordato che il progetto di sistemazione dell'area ex-Amcm (che sarà oggetto di un bando pubblico) include la presenza di due sale teatrali, una di 400 posti e una di 100, oltre che una multisala cinematografica che concentrerà tutta l'offerta del cinema modenese d'essai. Nel corso del dibattito Achille Caropreso (Forza Italia) ha sottolineato che "sia la Fondazione Ert che la Fondazione Teatro Comunale sono strutture sane, che si impongono con prestigio sul mercato italiano ed internazionale", mentre Antonio Maienza (Udeur) ha messo in evidenza come "in un contesto generale positivo, manchi nella programmazione lirica un grande appuntamento di impatto che possa trascinare il pubblico anche agli eventi successivi". Giancarlo Montorsi (Prc) ha quindi rimarcato l'importanza dell'attività di formazione e promozione teatrale di Ert, ricordando che negli spazi recuperati dell'ex Amcm "sarà importante dare opportunità anche alle scuole". Ivo Esposito (Forza Italia) ha invece chiesto che sia "allargata la base della formazione, oltre che agli attori, anche ad altre figure professionali del teatro", mentre Giorgio Prampolini (Ds) ha messo in evidenza il carattere innovativo della produzione teatrale, chiedendo al consiglio comunale di fare presto una verifica complessiva delle attività. Eugenia Rossi (Ds) ha invece ricordato come il successo del teatro delle Passioni abbia comportato anche qualche problema logistico: "Spesso arrivano spettatori da fuori regione che non riescono ad entrare a teatro. Da quest'anno si cercherà di garantire la permanenza degli spettacoli per più di una settimana, così da consentire ad Ert di avere un pubblico più numeroso, soprattutto tra i giovani". Infine, Enrico Artioli (Margherita) ha concordato sul fatto che ci voglia "un grande investimento nella formazione di registi e attori, ma anche nell'artigianato di supporto al teatro. L'attività formativa deve essere garantita anche alla scuola. Gli studenti in futuro saranno un pubblico competente. Un pubblico – ha concluso – non si improvvisa, si educa nel tempo".