Al teatro Quirino debutta questa sera, con repliche fino al 9 gennaio, "Non ti pago" di Eduardo de Filippo nell'allestimento del nipote Luigi. Silvio Spaccesi è di scena al Manzoni con "I maneggi per maritare una figlia".
È un cartellone all'insegna della risata quello studiato dai palcoscenici della capitale per il periodo natalizio. Pescando dal teatro genovese e maneggiando il testo a misura della sua vis comica, Silvio Spaccesi porta in scena in questi giorni "I maneggi per maritare una figlia" di Nicolò Bacigalupo, portata al successo dall'estro artistico di Gilberto Govi. Il lavoro, in scena al Teatro Manzoni fino al 9 gennaio per la regia di Silvio Giordani, prevede una doppia replica per la notte di San Silvestro.
Anche il Parioli si lancia sulla comicità affidando lo spettacolo delle feste a Giobbe Covatta che sarà in scena con "Varechina e Melanina". Nel lavoro si ricorre al surreale per raccontare la vita in Africa, ricorrendo al più classico dei passatempi del periodo dell'infanzia: il gioco dell'oca. L'attore partenopeo, anche regista ed interprete, fa leva sull'umorismo sadico per compiere un percorso che va dalla casella di partenza, la nascita, fino a quella di arrivo, la morte.
Anna Marchesini è impegnata al teatro Eliseo con "Le due zitelle", un monologo liberamente tratto dal racconto di Tommaso Landolfi di cui lei ha curato l'adattamento e la regia. Da un incubo implacabile fatto di esistenze grigie e appartamenti tetri e polverosi della provincia italiana emergono i personaggi irresistibili della Lila e della Nena, sorelle e "zittelle", di Donna Marietta, madre dispotica e baffuta, della fantesca Bellonia e di Tombo, unico maschio di casa, "scimmia" blasfema, che, si scopre, infastidisce le monache con sfrenati cerimoniali notturni. Al Piccolo Eliseo è di scena, invece, Silvan con "Silvan racconta e crea l'impossibile", uno spettacolo di Stefano H. Savoldello. Si tratta di una sorta di itinerario magico-teatrale nel quale il palcoscenico diventa la via per fare conoscere i tanti personaggi che hanno praticato la magia nel corso del tempo. E ripropone in chiave moderna illusioni, trucchi ed esperimenti che hanno stupito, in epoche diverse, il mondo intero.
Questa sera, al Quirino, ci sarà il debutto di Luigi De Filippo che cura l'allestimento di uno dei capolavori dello zio Eduardo, "Non ti pago!". La commedia, che torna sul palcoscenico a 60 anni di distanza dalla prima messa in scena, raconta di don Ferdinando Quagliolo, gestore napoletano di un botteghino del loro che si rifiuta di pagare una vincita.
Per gli amanti del musical il Sistina propone ancora un lavoro di grande successo, "Vacanze Romane", versione teatrale della celebre pellicola portata al successo da Audrey Hepburn e da Gregory Peck. Protagonisti di questa favola, Massimo Ghini e Serena Autieri, che oltre ad interpretare canzoni originali di Cole Porter, intonano anche alcune bellissime melodie ideate da Armando Trovajoli. Ad affiancarli sul palcoscenico, i bravissimi Christian Ginepro e Laura di Mauro. La regia è di Pietro Garinei.
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