Teatro

Nuove espressioni: un progetto triennale alle novità

Nuove espressioni: un progetto triennale alle novità

Si rivolge esclusivamente ai giovani, NUOVE ESPRESSIONI, un progetto triennale dedicato ai nuovi drammaturghi, registi e attori, esordienti. Mancava uno spazio a Milano dedicato esclusivamente ai giovani artisti. Nasce finalmente un contenitore che al TEATRO ALLE COLONNE, presso le colonne di San Lorenzo, darà visibilità a tutte le nuove espressioni teatrali. Un luogo dove attori, registi, drammaturghi, potranno presentare i propri lavori e progetti. Un luogo destinato ai giovani che non ricevono in questo Paese mai troppa considerazione e attenzione. I motivi sono i soliti: parentele, amicizie, favoritismi, un sistema teatrale politico totalmente alla deriva. Per questo motivo gli spettacoli selezionati in questa prima stagione sono stati scelti senza essere volutamente visti prima. E’ stato visionato il progetto nel suo complesso, ma il compito di valutarne la qualità spetta ad una commissione composta da esperti del settore. In questa prima edizione gli spettacoli presentati saranno in totale undici, di cui nove in concorso e due progetti di studio della Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Alla fine della rassegna una giuria composta da: Gianni Valle (organizzatore teatrale), Lory Dall’Ombra (docente di organizzazione teatrale), Renato Gabrielli (drammaturgo), Francesca Angeli (drammaturga), Sara Chiappori (critico teatrale), Lorenzo Loris (regista e attore del Teatro Out Off di Milano), avrà il compito di attribuire allo spettacolo più meritevole una menzione speciale. La compagnia segnalata avrà la possibilità di presentare il suo spettacolo in un teatro milanese nella prossima stagione. Per il futuro, l’idea è di dare una borsa di studio per premiare lo sforzo delle compagnie e l’impegno economico da loro sostenuto. L’obiettivo principale è proprio quello di creare un centro di programmazione giovane, una vetrina delle NUOVE ESPRESSIONI, con il coinvolgimento di giornalisti, registi, produttori, direttori di teatri, artisti, che, attraverso i propri canali, daranno spazio alle nuove espressioni. Questo consentirà anche al pubblico di conoscere nuovi talenti e di ritrovare a Milano un luogo dove viva la novità e quindi la curiosità per il futuro del nostro teatro. PROGRAMMA Festival della giovane scena teatrale 2005-2006 Dal 25 ottobre al 29 ottobre 2005 LETTURA SCENICA IN DUE TEMPI da Il Presidente di Thomas. Bernhard un progetto di Camilla Tagliabue con Alessandro Mercurio, Sara Fenoglio, Helene Delpeyroux Due personaggi sclerotizzati nella loro stessa verbosità, nella drammaticità grottesca delle parole da loro usate ed abusate spesso come feticci o come esorcismi contro la paura. Due mostri che macinano e vomitano parole, imprigionati nel loro claustrofobico spazio. Dal 8 novembre al 12 novembre 2005 Babygang Teatro CASA DI BERNARDA scritto e diretto Carolina della Calle Casanova con Carolina de la Calle Casanova, Giada Lo Russo, Valentina Picello, Valentina Scuderi fisarmonica Giovanni Dispenza Per porre fine ad una tradizione, bisogna avere il coraggio non solo di capirla e tradirla, ma soprattutto di rielaborare una propria realtà. Madre Bernarda, tutta severità e disciplina, avrà un compito ingrato: amare. Dal 22 novembre al 26 novembre 2005 Produzioni Pilgrim LE MANI SOPRA LE CITTÀ scritto e diretto da Nicola Zucchi con Simona Frattini Uno spettacolo denuncia, ma anche riflessione sulla vita e sulla città, sul costruire e l’abitare gli spazi. Le mani che si impadroniscono di una città, le stesse mani che ascendono, impunite, celebrate, al Paradiso degli uomini notevoli. Non è basato sugli ideali, ma sui sensi, quelle facoltà che per prime si ribellano contro chi pensa che il mondo sia una preda da brutalizzare. Dal 29 novembre al 3 dicembre 2005 Compagnia Stradanova BARATTI E SIMIL LORDURA di Elena Galvani, Jacopo Laurino e Simone Repetto tratto dalla Divina Commedia con Elena Galvani, Jacopo Laurino, Matteo Carassini Politica significa amministrare il potere nell’interesse della comunità. Baratteria significa sfruttare il potere per i propri interessi personali. Dalla voce di Dante un richiamo alla politica nobile e al sentimento delle istituzioni. Il 20 e il 21 dicembre 2005 Progetto a cura di R. Gabrielli e M.A. Pingitore TEMPESTE Letture con gli allievi della Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi Presentazione di materiali drammaturgici ispirati a La tempesta shakespeariana. Dal 17 al 21 gennaio 2006 Spettacolo in corso di definizione Dal 01 al 04 febbraio 2006 GUARDAMI Di e con Valeria Luchetti Una sorta di resa dei conti tra una madre ed una figlia divenuta adulta. Due donne si studiano, si desiderano, si cercano per una vita, a tratti si trovano, poi si perdono pur amandosi molto, vittime del loro stesso vuoto, della loro solitudine. Dal 14 al 18 febbraio 2006 LAUREATA IN VENDESI Scritto e diretto da Arianna Musso Con Moreno, Arianna Comes, Arianna Musso Uno spettacolo che parla di disoccupazione, dell’incertezza e dello smarrimento che si ha quando si è concluso il ciclo scolastico, iniziato a sei anni e finito all’università. In brevi scene, inframmezzate da momenti poetici, in un gabinetto di una casa di studentesse, disagi e ansie, prendono una forma più astratta. Dal 28 febbraio al 04 marzo 2006 LA CADUTA da Albert Camus drammaturgia Paolo Giorgio Mara Ferrieri regia Paolo Giorgio con Gerardo Maffei In questo magistrale racconto, scritto da Camus un anno prima del conferimento del premio Nobel, è la società cosiddetta “buona” che viene messa alla berlina, svuotata di quelle decorazioni e abbellimenti che vogliono raccontarcela come la migliore possibile. Dal 14 al 18 marzo 2006 E’ ASCIUTO PAZZO ‘O PADRONE la poesia di Napoli del Teatro Labrys Regia Fabrizio Di Stante Con Roberto Capaldo e Luisanna Trigiani Lo spettacolo esplora la cultura di una città, forse unica tra quelle italiane, proiettata nella condizione contemporanea della globalità. Condizione in cui vita e morte, ricchezza e povertà, solitudine e coralità, si sovrappongono disturbandosi, ma creando inaspettate possibilità. Dal 28 marzo al 02 aprile 2006 A-SOLO con gli allievi della Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi Sei creazioni per attore solista, progettate ed allestite dagli allievi del III Corso Regia della Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi.