L' on. Ferro pretende chiarezza sul deficit di bilancio della Fondazione; in caso contrario è pronto a chiedere alle autorità competenti un'ispezione urgente per accertarne la consistenza.
Ancora guerra sul Teatro Massimo di Palermo e sul pauroso”buco” nei conti della Fondazione.
Il Sovrintendente Carriglio ha prima accennato a un ammanco di 25 milioni di euro, successivamente ridimensionato a 13 milioni nelle ultime sue dichiarazioni.
"A questo punto – dichiara l’on. Giovanni Ferro (Primavera Siciliana) – occorre vederci chiaro e le dichiarazioni del sovrintendente non contribuiscono a fare chiarezza né sull’ammontare del deficit, né sulle responsabilità che lo avrebbero provocato. Per questa ragione, sarà mia cura chiedere un’immediata ispezione contabile e amministrativa presso la Fondazione, per comprendere che fine abbiano fatto i fondi pubblici erogati".
"L’obiettivo - conclude Ferro - è anche quello di capire se e in che misura la Regione possa ancora pensare di investire sulla Fondazione, rilanciando finanziariamente l’attività dell’Ente".