Teatro

Prima di essere Albertone

Prima di essere Albertone

A due anni dalla scomparsa di Alberto Sordi Cinecittà Entertainment e Sky Cinema Classic hanno voluto rendere omaggio al grande attore romano realizzando il documentario "Prima di essere Albertone" (52 minuti) che racconta la parte meno conosciuta della sua carriera. A due anni dalla scomparsa di Alberto Sordi Cinecittà Entertainment e Sky Cinema Classic hanno voluto rendere omaggio al grande attore romano realizzando il documentario Prima di essere Albertone (52 minuti) che racconta la parte meno conosciuta della sua carriera, quella che va dagli esordi fino al grande successo di I vitelloni e Un americano a Roma. Il filmato, di cui è autore (insieme a Gaia Capurso) e regista Massimo Ferrari, è stato presentato ieri alla stampa a Cinecittà Campus e andrà in onda su Sky Cinema Classics venerdì 25 febbraio alle 22,15. "Dopo questi film Alberto è diventato l’Albertone nazionale - ha spiegato Massimo Ferrari e noi abbiamo scelto di raccontare il suo aspetto meno noto’’. Il documentario percorre la prima parte della carriera dell’attore romano fino al 1955. Prima ancora di diventare l’Albertone nazionale è infatti la voce di Sordi a diventare celebre alla radio (chi non ha mai sentito almeno una volta le celebri macchiette il Conte Claro o Mario Pio) e al cinema dove doppiò numerosi western. Tra i contributi, quelli di Maurizio Costanzo, Carlo Verdone, Mario Monicelli, Carlo Delle Piane e Maria Antonietta Schiavina autrice del libro Storia di un commediante e biografa dell’attore. "Sordi ha fatto ridere, nell’arco della sua vita, generazioni diverse, almeno tre o quattro, perché è stato un comico duttile, capace di adeguare la propria recitazione al momento", testimonia anche nel documentario Enrico Vaime, autore radiotelevisivo e teatrale. Le celebrazioni di Sky in ricordo di Alberto Sordi si apriranno venerdì 25 con un’intervista a Walter Veltroni (in onda alle 15,55) dal titolo Veltroni ricorda Sordi. E non è un caso perché Sordi, amico della famiglia Veltroni, cominciò a lavorare in televisione quando Vittorio Veltroni, padre di Walter, era dirigente Rai. L’omaggio comprende un ciclo di sei film: Bravissimo, Il vigile - che sarà preceduto da uno speciale di Tatti Sanguineti che ricostruisce le fasi del restauro e la storia vera che ispirò la pellicola - Il boom, Souvenir d’Italie, Bello, onesto emigrato Australia, sposerebbe compaesana, e Un borghese piccolo piccolo. Ad accompagnare la presentazione dell’evento a Cinecittà, Max Tortora, imitatore di Albertone, e il regista Luigi Magni. A Cinecittà Campus è stata inoltre allestita una mostra fotografica di Tiziana Appetito, La vita di Albertone, che raccoglie i lavori del padre Enrico.