Una favola sofisticata resa celebre in tutto il mondo da Warren Beatty e Julie Christie attende domani sera il pubblico del Teatro delle Arti. Il secondo appuntamento in cartellone del neonato contenitore porta in città la nuova edizione teatrale de ''Il paradiso può attendere'', commedia per il teatro scritta da Harry Segall e portata al successo dall'omonimo film del '78 che ottenne ben 7 candidature agli Oscar. L'adattamento realizzato da Mario Scaletta è fedele al testo di Segall (è cambiata solo la professione del protagonista), un'esilarante girandola di situazioni surreali che mette simpaticamente alla berlina tanto l'idea del paradiso quanto la realtà stessa, con una raffinata comicità che scivola di continuo dal mondo dei vivi al paradiso, dai fantasmi alle persone in carne e ossa, da un corpo all'altro. La trama ruota attorno alla strana disavventura di Joe, un attore che, proprio mentre sta festeggiando la scritturazione per la parte da protagonista in una commedia brillante, muore improvvisamente. Una volta in Paradiso, scopre di essere morto prima del tempo stabilito. La burocrazia ultraterrena, rappresentata dal bizzarro Mr Jordan, appurato l'errore, cerca allora di riportarlo in vita, ma qui cominciano i guai, visto che nel frattempo il suo corpo è stato cremato. Protagonisti dello spettacolo saranno Gianfranco D'Angelo, qui anche nelle vesti di regista insieme ad Anna Lezzi, Manila Nazzaro (miss Italia 1999) e Milly Falsino. Le scene sono di Florenza Marino e Antonin J. Di Santantonio, mentre i costumi sono di Graziella Pera.