C'è sciopero, ma il Teatro Comunale di Firenze si apre ugualmente per offrire a tutti gratuitamente sinfonie, cori, balletto e jazz.
Accadrà domani sera, venerdì 21 ottobre, a partire dalle 20.30, quando al Comunale sarebbe dovutaandare in scena la prima rappresentazione dell'opera «Tancredi» di Rossini, annullata per lo sciopero di protesta contro i tagli della Finanziaria allo spettacolo.
I lavoratori aderenti a tutte le organizzazioni sindacali di settore, confederali ed autonome, hanno però deciso di proporre alla cittadinanza una serata che vedrà protagonisti il Corpo di Ballo, il Coro e l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, proprio per sensibilizzare i naturali destinatari del loro lavoro sulla situazione in cui si trovano attualmente i teatri e la cultura musicale.
Recita infatti il loro comunicato: «Consci del danno arrecato al loro pubblico, ma fermi nella inevitabilità della protesta, i lavoratori si fanno promotori di una serata di spettacolo alternativo, autogestito e gratuito offrendo la propria musica e le proprie professionalità alla città intera.
Su questa iniziativa i lavoratori cercano la solidarietà e l'appoggio della cittadinanza contro una manovra che verrebbe ad azzerare la possibilità di offrire concerti, spettacoli lirici e di balletto nella nostra città».
Questo il programma della serata: The Moor's Pavane, coreografia di Josè Limon con musiche di Henry Purcell sul dramma di Otello, interpretato dalla Compagnia di Ballo del Maggio Musicale Fiorentino, accoglierà gli spettatori nel Foyer del Teatro; nella Sala Grande, il Coro del Maggio intonerà quindi musiche di Donizetti, Verdi e Puccini;
due diversi gruppi strumentali si alterneranno quindi in una selezione e trascrizioni di arie e sinfonie d'opera ( Bellini, Rossini, Verdi, Puccini), fino all'esecuzione della celebre e simbolica «Sinfonia degli Addii» di Franz Joseph Haydn, durante l'esecuzione della quale è la stessa partitura a prevedere che, silenziosamente ed uno alla volta, i suonatori si allontanino dal palcoscenico.
Al termine, nuovamente nel Foyer, un complesso formato dagli stessi strumentisti del Maggio intratterrà i presenti con musica jazz. Le telecamere della Rai, già presenti in questi giorni in Teatro per la registrazione di Tancredi e la produzione di un dvd, riprenderanno tutta la serata che diventerà dunque una speciale trasmissione televisiva.
Tutti gli appassionati e coloro che amano e seguono la vita musicale e teatrale sono invitati ad intervenire, per testimoniare il valore anche sociale che la cultura e lo spettacolo dal vivo rappresentano per i cittadini.
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