Teatro

Si è spento Mario Scarpetta Maestro del palcoscenico

Si è spento Mario Scarpetta Maestro del palcoscenico

E' morto ieri mattina a Napoli, l' attore e regista Mario Scarpetta. Aveva 51 anni ed era malato da tempo. Scarpetta, era pronipote di Eduardo, il capostipite di una delle piu' importanti famiglie teatrali napoletane. I funerali si terranno domani a Napoli. Mario Scarpetta era nato a Roma il 4 dicembre del 1953. Era pronipote di Eduardo Scarpetta, alla cui opera si sono ispirati i fratelli De Filippo, e figlio di Vincenzo Scarpetta. Aveva sposato l' attrice Maria Basile. E' in compagnia con Eduardo De Filippo che Mario Scarpetta fece il suo esordio in teatro come comparsa nel 1972. Scarpetta abbandono' gli studi in chimica per dedicarsi anima e corpo al teatro. Nel 1975, vesti' i panni di Pasquale Guerra in ''Li nepute de lu sinneco'' (registrata in televisione con Eduardo), poi interpreto' ''Tuono di Marzo'', e ''Uomo e galantuomo''. In seguito, Mario Scarpetta creo' una propria compagnia teatrale. Tra gli attori Dolores Palumbo, Geppino Anatrelli e Tullio Del Matto. Il repertorio e' quello scarpettiano, rivisto abilmente da Mario, che gli fece acquistare nuova verve e significato, imponendolo al grande pubblico. Nel 1988 Mario Scarpetta porto' ''Miseria e nobilta''', di Eduardo De Filippo al Festival di Edinburgo. Nel 1990 ottenne un grande successo di pubblico con ''Il testamento di Parasacco'' un copione giovanile del suo avo, Eduardo Scarpetta, e con ''Felice sposo''. Ma non c' e' stato solo il teatro nella carriera di Mario Scarpetta: cinema e televisione lo hanno visto piu' volte protagonista. Tra i suoi film si ricordano 'La patata bollente' e 'Banana Joe' di Steno, 'Ferie d' agosto' di Paolo Virzi' e 'Aitanic' di Nino D' Angelo. «Portava un cognome importante e lo faceva con talento e leggerezza». Questo il commento di Giuliana De Sio, nell'apprendere la notizia della morte dell'attore napoletano Mario Scarpetta. «Sono stupita -ha concluso l'attrice- non sapevo neanche che stesse male. Ho lavorato con lui in un film alcuni anni fa e ho davanti l'immagine di una persona giovane e sana, quindi mi fa fatica pensare che fosse malato».