Debutto nazionale venerdì 13 e sabato 14 maggio, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine (inizio ore 21) – per Je suis sang, seconda tappa dell’omaggio a Jan Fabre, una trilogia di opere delle più recente produzione del multiforme e prolifico artista fiammingo, che ha unito a livello progettuale CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine, con la collaborazione di Fondazione CRUP e Illycaffé.
Composto da Jan Fabre per il prestigioso contesto della Corte d’Onore del Festival di Avignone, Je suis sang declina in forma imponente l’acceso interesse di Jan Fabre per il corpo umano, concentrandosi su uno dei suoi liquidi essenziali, il sangue.
Je suis sang (sottotitolo: una fiaba medioevale) si sviluppa attorno all’idea che per gli esseri umani molto poco è cambiato dai “tempi bui” del Medioevo. Secondo Fabre, per l’uomo non si può parlare di una reale evoluzione perché, nei suoi istinti e impulsi, egli ancora oggi continua a farsi dominare dall’aggressività (dimostrandosi così non molto diverso dagli animali) e da una sistematica sete di sangue (cosa che invece lo discosta profondamente da loro).
Il tema centrale di tutta la piéce è che, a discapito dello sviluppo che ha subito la coscienza, l’evoluzione razionale e scientifica, la globalizzazione, non si è ancora affermata una nuova immagine mentale e fisica dell’uomo. Ecco perché c’è ancora una volta il corpo, con le sue pulsioni, fissazioni, gioie e sofferenze, al centro di uno spettacolo di Jan Fabre. Diciannove attori, danzatori e musicisti mettono in scena una grandiosa storia umana raccontata in una sequenza di tableaux viventi, ora estatici ora lirici ora estremi, attraverso passato, presente e futuro. Assieme, come in un mantra misterioso, i protagonisti di Je suis sang fanno risuonare la bruciante voce del corpo come fonte di stimoli e di tabù sociali, naturalmente legati al sangue: ferite, mestruazioni, stigmate. Perché l’uomo è votato alla religione del proprio sangue, l’unico fluido capace di purificarsi da solo e, privo finalmente del peso della carne e delle ossa, aspirare a diventare l’essere del futuro: un corpo fatto soltanto di sangue.
Sabato 14 maggio Jan Fabre, che in questi giorni è giunto a Udine per seguire al Giovanni da Udine le prove della compagnia prima del debutto nazionale di venerdì, incontrerà pubblicamente coloro che amano la sua eclettica opera di artista al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, alle ore 12.
JE SUIS SANG - prima nazionale /(biglietto ridotto per gli abbonati al Teatro Nuovo)
13,14 maggio 2005 ore 21
Udine, Teatro Nuovo Giovanni da Udine
testo, regia, scenografia, coreografia Jan Fabre
attori, danzatori, musicisti Linda Adami, Tawny Andersen, Vincente Arlandis, Dimitri Brusselmans, Katrien Bruyneel, Annabelle Chambon, Cédric Charron, Sebastien Cneude, Anny Czupper, Stijn Dickel, Barbara De Coninck, Olivier Dubois, Els Deceukelier, Ivana Jozic, Marina Kaptijn, Guillaume Marie, Dirk Roofthooft, Maria Stamenkovic-Herranz, Geert Vaes, Helmut Van den Meersschaut.
disegno luci Jan Dekeyser, Jan Fabre / costumi Daphne Kitschen, Jan Fabre
produzione Troubleyn / Jan Fabre (Antwerp / Belgium)
Teatro