Saranno consegnati la sera di martedì 12, nel corso di una cerimonia che per la prima volta avrà come location le sale del nuovo Palazzo delle Arti di Napoli, i premi “Girulà – Teatro a Napoli”.
L’edizione 2004/05 sarà dedica al compianto Mario Scarpetta, che fu il primo vincitore del premio nel 1994, quando fu istituito, su suggerimento della produttrice Mariolina Mirra, da Francesca Rondinella, figlia del noto attore cantante Luciano, la quale con la sorella Amelia da anni anima le serate del locale partenopeo da cui prende il nome il premio. Intento principale del riconoscimento è quello di promuovere le iniziative teatrali che hanno luogo a Napoli. Nel corso delle dieci edizioni che sono alle spalle dell’attuale, il premio è stato consegnato a nomi noti tra i quali, oltre al già citato Scarpetta, ricordiamo Isa Danieli, i fratelli Giuffrè, Lina Sastri, Toni Servillo, Giuliana De Sio, Massimo Ranieri, Nuccia Fumo, Peppe Barra, Leopoldo Mastelloni, ma anche realtà emergenti che poi hanno visto premiare i loro lavori anche a livello nazionale, tra cui ci piace ricordare Arturo Cirillo, premio Girulà per la regia nel 2002, premio UBU nella stessa categoria nel 2004. Da quest’anno il Girulà sarà affiancato anche da un’iniziativa editoriale: una pubblicazione che conterrà le schede illustrative di tutti gli spettacoli prodotti nella città, un vademecum, ma soprattutto una testimonianza che possa valere per conservare una memoria storica di un’arte tanto presente a Napoli ma anche tanto dimenticata. A tal proposito, nella serata di Martedì, l’attore-drammaturgo Massimo Andrei omaggerà il professore Franco Carmelo Greco, scomparso anni fa, che fu fra i promotori del premio, con la lettura de “Il portacesta della signora Cazzola” un testo di Petito, inedito per il palcoscenico, ma che Greco pubblicò all’interno del libro ”La scena illustrata. Teatro, pittura e città di Napoli nell’Ottocento”.