Un accordo importante, in un periodo di tre anni, prevede il rifacimento del palcoscenico e della buca dell'orchestra, il restauro della volta, degli stucchi, il recupero di tanti altri spazi di servizio ed il frazionamento degli impianti meccanici.
Il progetto conta sull'erogazione di un contributo FRISL da parte della Regione Lombardia pari a 1.180.164 euro su una spesa ammessa pari a 1.767.622 euro con un contributo a rimborso pari a 885.123 euro, un contributo a fondo perso pari a 295.041 euro ed un autofinanziamento della Società dei Palchettisti pari a 587.450 euro. Sul Contributo a rimborso l'Amministrazione Provinciale di Como ha già deliberato di partecipare per una somma complessiva di 150.000 euro da erogarsi in tre annualità. Anche il Comune di Como sta adottando una delibera analoga per lo stesso importo da versarsi sempre in tre anni, così pure l'Ente gestore As.Li.Co. ha dato la sua disponibilità a contribuire all'ammortamento del contributo.
La suddivisione dei lavori in tre anni permetterà al Teatro, senza interrompere le normali attività, di proporre al pubblico le consuete stagioni (Lirica, Prosa, Comici ecc.).
Il Teatro Sociale di Como è senza dubbio uno dei più importanti monumenti comaschi e, fin dal 1813, anno dell'inaugurazione, uno dei fulcri culturali della vita cittadina. Il complesso teatrale, di impianto neoclassico come chiaramente denunciato dal pronao a sei colonne sormontato da timpano del fronte principale, integra in un unico disegno l'insieme del teatro e dell'arena, incorporando su un fronte laterale una parte delle mura cittadine.
Il decreto di vincolo del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali risale al 14 Aprile 1989 ed è motivato sia dalle pregevoli qualità tipologiche della struttura fisica sia dalla qualità dell'attività culturale ivi svolta, come si evince dalla relazione storico-artistica redatta dalla Soprintendenza. Classificato tra i 25 teatri italiani "di tradizione", è gestito dal 1° Gennaio 2002 direttamente da As.Li.Co. (Associazione Lirica e Concertistica Italiana), che lo ha eletto a propria sede ufficiale.