Tratto da due atti unici di Harold Pinter – il più grande drammaturgo contemporaneo – lo spettacolo (una prima assoluta) è diretto dal regista inglese Giles Smith, che ha scelto tutti attori anconetani (Rosetta Martellini, Pietro Micci, Simona Sala, Andrea Caimmi, Lucia Mascino) per una produzione internazionale firmata da Inteatro_Teatro Stabile di Innovazione.
‘Una specie di Alaska’ (‘A Kind of Alaska’) –racconta l'incomunicabilità, il dolore, "per attraversarci nell'universo fragile della nostra trasparente presenza, nell'opaca assenza della malattia e nella dolorosa esperienza di ogni mancato incontro con l'altro".
‘Una specie di Alaska-paesaggio’è la prima tappa di ‘Cantiere Teatrale 900’, rassegna promossa da Reteatro (Sistema degli Enti Locali per lo Spettacolo dal vivo nella Provincia di Ancona), da Inteatro_Teatro Stabile di Innovazione e dalla Provincia di Ancona, nell’ambito del progetto ‘Leggere il 900’.
Tre i titoli in cartellone, tutti produzioni originali frutto di residenze artistiche che si sono tenute nei teatri che partecipano al progetto. La rassegna, infatti, proseguirà il 21 e 23 aprile rispettivamente al ‘Ferrari’ di San Marcello e all’Alfieri di Montemarciano con lo spettacolo ‘Vestire gli ignudi’ di Luigi Pirandello, regia di Gustavo Frigerio; il 2 maggio andrà in scena al Teatro La Fortuna di Monte San Vito l’anteprima di ‘Reportage Chernobyl. L’atomo e la vanga. La scienza e la terra’, monologo con Roberta Biagiarelli scritto dalla stessa attrice fanese e da Simona Gonella.