Teatro

Ultima Settimana per il BOA FESTIVAL: in scena 20 attori

Ultima Settimana per il BOA FESTIVAL: in scena 20 attori

Venerdì 3, Sabato 4, Domenica 5 Giugno alle ore 21 alTeatro del Navile di Bologna, in Via Marescalchi 2/b (angolo Via D’Azeglio, 9 - Piazza Maggiore) nell’ambito della Seconda Edizione Italiana del BOA FESTIVAL vanno in scena in Prima Assoluta Europea tre atti unici di autori californiani. Si inizia con Break On Through To The Other Side di Ellen Koivisto prodotto da Compagnia Teatro del Navile con Michela Bignami, Eliana Di Tillo, Davide Gagliano, Albert Pepe, Alessandro Scaramagli, Antonella Sgobbo, Giandomenico Stallone, regia di Nino Campisi, uno spettacolo sui conflitti e le inquietudini della generazione punk alla fine degli anni '70, ambientato nel cimitero Pere LaChaise di Parigi dove un gruppo di giovani americani si reca in visita alla tomba di Jim Morrison. Seguono, nella stessa serata, altri due atti unici, L’alchimia della sala da pranzo (Lunchroom Alchemy) di Maria Rokas prodotto da Teatro Espressione Nuova con Marina Brancaccio, Silvia Fimiani, Cecilia Petronella, Roberta Bersiga, con la partecipazione di Alessandro Fanti, regia di Graziano Ferrari, spettacolo tutto al femminile dove quattro donne ad un punto cruciale della loro vita, cercano di capire qual è la strada che porta ad un futuro felice; Lungo la torre di guardia (Along the Watchtower) di Aoise Stratford, prodotto da Commedia Nova con Matteo Cotugno, Saverio Desiderato, Rosaura Di Giuseppe, Alessandro Fanti, Fabio Gaccioli, Emanuele Landi, Eugenio Olivieri, Alessandro Scaramagli, Angela Sturniolo, regia di Daniele Ruzzier, una divertente farsa politica sull'Amleto di Shakespeare che segue lo stile del teatro di Stoppard. Prodotto da Teatro del Navile, Teatro Perché e dalla Scuola di Teatro diretta da Nino Campisi il B.O.A Festival Italia è un importante evento internazionale nel campo della drammaturgia che mette a confronto autori italiani e autori californiani accomunati da scelte tematiche e generazionali con l’obiettivo esplicito di rinnovare la scena teatrale contemporanea.