Prosa
LUOGHI COMUNI CONTAMINATO DA ''UN SORSO DI TERRA''DI H.BOLL

Lo spettacolo intitolato ”Luo…

Lo spettacolo intitolato ”Luo…
Lo spettacolo intitolato ”Luoghi comuni” di Federico Frasca che si è svolto Sabato 1 Aprile nel Teatro 99posti di Mercogliano (Av) si apre con il buio assoluto accompagnato dalla “voce” del mare. La scena inizialmente si svolge sull’Isola di Ferro dove viene rappresentata la società del xxv secolo, basata solo su schemi ed inutili regole.Alla sinistra del palcoscenico vi è una gabbia, formata da catene aperte,dove giace uno schiavo. Sul resto della scena sono stati collocati vari oggetti che richiamano l’antichità ma vengono considerati sconosciuti e inutilizzabili dagli abitanti dell’isola, i quali li considerano semplici reperti,scoperti sott’acqua,da catalogare. Nella società rappresentata, la scienza viene definita “infallibile”, il sovrano è l’alchimista, mentre lo schiavo è il proletario che è destinato a morire di fame. E’ una società schematizzata dove è proibito parlare, è proibito capire, tutto è proibito tranne ricordare; infatti è proprio grazie alla memoria che si arriva poi a rappresentare in scena l’antica società irpina attraverso il riuscito tentativo dello schiavo di ritornare alle radici,alla propria terra e soprattutto di riscoprire l’umanità perduta. Da ogni gesto e parola degli attori traspare lo scopo dello spettacolo che oltre ad essere stimolo di molteplici riflessioni vuole anche essere un significativo elogio all’antica Irpinia.
Visto il
al Carlo Gesualdo di Avellino (AV)