Il romanzo nasce nel seno del movimento "Panico" fondato da R. Topor, A. Jodorwskj e F. Arrabal. Il movimento indagava le energie più scure e destabilizzanti della realtà per liberare la fantasia dalle ipocrisie della quotidianità. Il suo protagonista, Trelkovsky, si sente stretto tra le maglie di misteriose macchinazioni ai suoi danni da parte della comunità dei vicini. Il condominio che fa da sfondo alla storia di Trelkovsky è metafora che abbraccia l'intera società. Il velo della vergogna filtra la realtà. Gli incontri con gli inquilini sono una battaglia interiore con le proprie paure, il modo che ha la nostra mente di stanare le nostre menzogne.
Leggi tutto
Leggi di meno
Costumista:
Maria Paola Di Francesco
Tecnico luci:
Giuliano Bottacin
Produzione:
Lab 121 / Fondazione Campania dei Festival
Scenografo:
Maria Paola Di Francesco
Tecnico del suono:
Fabio Cinicola
Attore:
Alice Conti, Michele Di Giacomo, Giacomo Ferraù, Marcello Mocchi
Regia:
Claudio Autelli
Autore:
Claudio Autelli da R. Topor
Durata:
60 minuti
Numera atti:
1