Cinema: in uscita 'ChestNut' di Robert Vince

In uscita a novembre ChestNut, una divertente commedia per tutta la famiglia. Tra i personaggi principali ci sarà la piccola Abigail Breslin, protagonista del recente successo Little Miss Sunshine.

LA STORIA

Sal (MAKENZIE VEGA) e Ray (ABIGAIL BRESLIN) sono due sorelline che vivono al Providence Catholic Orphanage, un orfanotrofio femminile. Sal, un’adorabile bambina di dieci anni, ama talmente tanto gli animali, che il suo sogno più grande è quello di avere un cane tutto per sé, mentre la sorella minore desidera più di ogni altra cosa trovare un posto da poter chiamare casa...

Un giorno, mentre giocano, vedono due uomini discutere per strada. Nascoste tra i cespugli, notano un camion pieno di mobili e i due individui che decidono sul futuro di un piccolo cagnolino. Wesley (MAURICE GODIN) e Kosh (FRED EWANUIK) sono due noti ladri e di certo per loro il cucciolo non è un gran tesoro da rubare. Decidono così di abbandonarlo. Sal corre verso il cucciolo, pensando in questo modo di aver realizzato il proprio sogno. Poco dopo, le ragazze scoprono che Matt Tomley (JUSTIN LOUIS) e Laura Tomley (CHRISTINE TUCCI) le hanno adottate. Sembra che tutti i loro sogni si siano avverati, ma in realtà è solo l’inizio di una vera e propria avventura!

Arrivate nella loro nuova casa, un elegante appartamento di New York, le ragazze sono accolte con una notizia bruttissima. Thomas Trundle (BARRY BOSTWICK), il padrone di casa, ha messo un avviso all’ingresso dello stabile in cui si dice che i cani non sono ammessi! E in più, il portiere Marty (ETHAN PHILLIPS) controlla chiunque entri ed esca dagli appartamenti. Cercare di nascondere un cucciolo di alano in un esclusivo appartamento di New York è certamente difficile, ma non impossibile! Le due sorelle useranno qualsiasi stratagemma per nascondere il loro segreto ai genitori, alla tata e a tutti gli altri abitanti del palazzo.

Seguendo una traccia di Cheerios, Rosamaria (IRENE OLGA LOPEZ) la tata, è la prima a scoprire Chestnut nascosto nella stanza delle sorelle, ma dopo aver visto quanto le bambine lo amano, decide di mantenere il loro segreto.

Quando il signor Trundle parla alla città della minaccia costituita da alcuni avventati ladri, l’ira dei due pericolosi malviventi ricade su di lui. Wesley e Kosh, soprannominati “i ladri di Central Park”, decidono di prendere di mira solo gli edifici di Trundle. Decidono così di fingersi camerieri al matrimonio della nipote di Trundle, ma vengono subito riconosciuti dal cucciolo che avevano abbandonato, che sta diventando un cane davvero coraggioso...

I due vengono così smascherati, ma sfortunatamente viene smascherato anche Chestnut. Le due sorelle hanno tenuto nascosto un segreto che diventa sempre più “grande” ed ora devono affrontare le conseguenze. Temendo il peggio, Sal e Chestnut di notte scappano. Ciò che seguirà sarà davvero la più grande delle avventure… 

Dal 1997, la Keystone Entertainment si è affermata come una casa di produzione che dedica la sua attenzione principalmente ai film per famiglie con animali come protagonisti.

Il primo grande successo del genere è stata la serie di “Air Bud”, distribuito dalla Miramax e dalla Walt Disney Company, che include “Air Bud - - campione a quattro zampe”, “Air Bud 2: eroe a quattro zampe”, “Air Bud 3: World Pup”, “Air Bud 4: Seventh Inning Fetch”, and “Air Bud 5: Spikes Back”. Successivamente vediamo impegnato in questo genere Jack, uno scimpanzè specializzato in sport estremi; la serie include “Jack simpatico genio”, “MVP 2: Most Vertical Primate”, “MXP: Most Xtreme Primate”.

E’ stata Anne Vince a creare l’idea di “Chestnut”. “Lo spunto di nascondere un cane in un appartamento di New York mi sembrava perfetto per un film per famiglie.” dice Anne.

“Le due protagoniste, le due giovani sorelle, sono personaggi ispirati alle mie due nipotine ed influenzati dalla relazione con mia sorella. Mi piace raccontare storie ai bambini, in cui si fa capire loro che c’è sempre qualcuno che li protegge in qualche modo. Per questo, Sal, la più grande, è così calma e determinata davanti alle avversità.

Quello della famiglia è un altro tema approfondito nel film. Ray vuole davvero sentirsi parte di una famiglia, pensando che in questo modo il suo mondo sarebbe completo, non capendo che lo è già, accanto a sua sorella.  

Robert Vince è il regista, lo scrittore ed il produttore di “Chestnut” nonché la vera forza creativa della divisione che si dedica ai film per la famiglia della Keystone Entertainment.

Oltre a “Chestnut”, da regista ha firmato film come “Spymate”, “Air Bud 4: Seventh Inning Fetch”, “Jack simpatico genio”, “MVP 2: Most Vertical Primate”, e “MXP: Most Xtreme Primate”.

Robert Vince ha affermato “Mi piace molto fare questo genere di film. È un piacere lavorare con i bambini, con gli animali e con grandi attori per creare film adatti all’intrattenimento di tutta la famiglia. Questo è ciò che amo fare, è una vera gioia.”

Per “Chestnut”, Vince cercava un cast che potesse offrire una grande carica alla commedia, e che contemporaneamente, offrisse calore alla storia. Il cast comprende Makenzie Vega, Abigail Breslin, Justin Louis, Christine Tucci, Barry Bostwick, Irene Olga Lopez, Ethan Phillips, Fred Ewanuik e Maurice Godin.

Robert Vince spiega, “Quando si gira un film con ragazzine di 5 e 9 anni, ci sono pochissime attrici in grado di farlo. Ci sono molti volti carini, ma abbiamo bisogno di una dote naturale, bambini con una capacità innata.”

Hanno fatto provini ad oltre sessanta ragazzine per il ruolo di Sal e Ray, in Canada e negli Stati Uniti. Quando hanno visto Makenzie ed Abigail, hanno capito immediatamente che erano perfette per il ruolo. “Makenzie aveva tutto ciò che cercavo per il personaggio di Sal” sottolinea Robert. Era rimasto particolarmente colpito da Abigail in “Signs”.

Entrambe avevano un cane di grossa taglia, ed era importante perchè, dovendo passare così tanto tempo con Chestnut, dovevano sentirsi a proprio agio con i cani.

Makenzie Vega (SAL) ha il ruolo di una ragazzina la cui vita, assieme a quella della sorella, cambia drasticamente ed improvvisamente. È una sognatrice i cui sogni diventano realtà e durante tutto il film è anche una giovanissima ragazzina estremamente determinata nel cercare un equilibrio tra crescere ed abituarsi alla nuova famiglia ed occuparsi di Chestnut, mantenendo il segreto.

Makenzie, ha già lavorato in tre film, prima di Chestnut, “Fantastico. E’ un film bellissimo in cui succedono tantissime cose!”. Essere la star in un film così, ha fatto sì che sul suo viso comparisse uno splendido sorriso ed il suo viso si illumina parlando dei suo colleghi. “Era già amica di Abigail (RAY) prima del film e così ci sentivamo a nostro agio a lavorare insieme.”

Abigail aggiunge “Il cast era davvero divertente ed inoltre adoravo lavorare con i cani, giocavano in continuazione!”

Il suo personaggio è determinato e assolutamente dedito alla sua causa: nascondere un grosso cucciolo di alano in un elegante appartamento di New York. Sal cerca in tutti i modi di integrarsi nella sua nuova famiglia, anche perchè sa perfettamente quanto questo voglia dire per sua sorella, ma desidera talmente tanto un cane che è disposta a tutto per tenerlo. Makenzie è una ragazzina davvero intelligente, che ha saputo immediatamente calarsi nei panni del suo personaggio. La produzione ha trovato in lei la saggezza e la spontaneità che cercava.

Abigail Breslin (RAY) ha pensato che questo film fosse una sorta di corsa ad ostacoli. La parte che preferisce è quella in cui nascondono il cucciolo nell’orfanotrofio e poi nell’appartamento, ai suoi genitori, alla tata ed al portiere.

Il suo personaggio, Ray, sente molto la mancanza della madre e di conseguenza si avvicina molto alla sorella maggiore. Il ricordo della madre che indossa degli stivali di gomma, fa sì che sia particolarmente attaccata ai suo stivali rossi e neri, che pretende di indossare in ogni situazione. 

“Abigail è semplicemente luminosa sullo schermo” dice Robert Vince della giovane attrice. Abigail si è divertita molto a lavorare con il cucciolo ed anche tra un set e l’altro con Makenzie. “E’ un vero talento” dice il produttore Anna McRoberts, “E’ così vitale e carismatica...”

Robert cercava qualcuno che fosse credibile in una commedia ed al tempo stesso che fosse a proprio agio con i bambini, come un genitore. Ha trovato tutto questo in Justin Louis (MATT TOMLEY) che ricopre il ruolo del premuroso ed amorevole marito di Laura (Christine Tucci). I due hanno uno splendido matrimonio e vogliono arricchire le loro esistenze con dei figli. Avendo deciso di adottarne, portano nelle loro vite le due bellissime sorelline Sal e Ray. Si vede fin da subito quanto Matt e Laura vogliano dare loro un meraviglioso benvenuto.

Un piccolo ed ulteriore elemento comico si aggiunge alla storia, quando scopriamo che Matt è allergico ai cani. Avendo due figli, Justin era felice di poter fare un film da guardare insieme a loro. Questa è una divertente pellicola per tutta la famiglia, che parla di persone che si cercano, che hanno bisogno l’una dell’altra. A volte può essere difficile fare la parte di marito e moglie, ma Justin lo ha trovato sempre più facile.

L’atmosfera professionale ma rilassata ha permesso che nascesse una situazione creativa che lasciava una certa libertà nel delineare i propri personaggi. “Ho messo molto di me stesso nel personaggio, volevo che sembrasse il più naturale possibile e ho trovato particolarmente interessante dividere i miei pensieri con Robert” dice Justin.

“Robert è una grande persona. Rifiuta tutta la spazzatura che si produce e si dedica a film per tutta la famiglia ed io lo rispetto per questo.” Ha un grande background di commedie, avendo lavorato in produzioni importanti come la National Lampoon per “Naked Lunch” e “Cocktail”. Molti attori sono stanchi di produzioni con ragazzini ed animali, ma questa volta Justin era contento di lavorare con Makenzie Vega (Sal) ed Abigail Breslin (Ray). Justin sottolinea “La mia scena preferita è quella in cui le due ragazzine pensavano di dover rinunciare per sempre a Chestnut. La scena richiedeva loro di piangere e guardarle recitare mi ha letteralmente rapito.”

Christine Tucci (LAURA TOMLEY) ha la parte della madre e della moglie. Laura sente che manca qualcosa nella sua vita. Ha un matrimonio meraviglioso ed un’eccellente carriera, ma vuole riempire la sua esistenza con la gioia che solo i bambini possono dare.         

Christine è rimasta affascinata dalla sceneggiatura fin da subito, anche grazie ad una sequenza in particolare. E’ la scena in cui una delle figlie, tornando a casa, inizia a raccontarle quello che è successo a scuola e la chiama mamma per la prima volta. Christine dice “E’ una scena semplice, ma nella sua semplicità ha fatto sì che mi innamorassi della storia.”

Avendo a sua volta un figlio, Christine conosce bene l’amore che un bambino porta nella tua vita e anche per questo è stata felicissima di portare sullo schermo un film che parlasse di questo amore assoluto ed incondizionato. Lavorando con la Keystone Entertainment, Christine ha trovato molta gente amichevole e professionale.

Christine continua, “Robert Vince è davvero grande! Ammiro molto il suo modo di lavorare, come mantiene la calma, specialmente quando lavora con gli animali e con i bambini. Gioca, scherza e ride con loro; è sempre gentile e rispettoso dei loro tempi e tutto questo si è dimostrato molto importante per me.

Christine si è trovata molto bene anche con il produttore Anna McRoberts. “Quando lavoravamo con la seconda unità, Anna era anche regista” continua Christine “E’ una bravissima regista, molto chiara e precisa. Anna è portata per interagire con qualcuno di così giovane”.

Robert dice “Christine ha un’aspetto molto professionale, ma possiede anche quella delicatezza necessaria al ruolo di mamma. Ed è italiana, con un incredibile stile Newyorkese...la adoro.”

Christine di solito ricopre ruoli di avvocati e dottori, per cui ha trovato molto interessante lavorare con i bambini. Christine dice “Queste ragazzine sono fantastiche, amavo andare al lavoro e stare con loro. Lavorare per così tante ore è duro per tutti gli attori, ma loro lo rendevano molto più piacevole. Chestnut è stata un’esperienza meravigliosa per tutti gli attori e, come madre, è stato molto gratificante lavorare per un film che ti puoi godere con tutta la famiglia.”

Irene Olga Lopez ha il ruolo di ROSAMARIA, una donna che viene assunta come tata per le due ragazzine. Rosamaria è abituata a superare ostacoli: arriva da un altro paese, si è dovuta abituare a questo ed ha anche dovuto superare le difficoltà di una lingua sconosciuta, visto che parla prevalentemente spagnolo. 

Irene dice, “Quando lavori con i cani, devi mettere in preventivo che ci sono vari momenti in cui ti devi sedere ed aspettare. È molto diverso che lavorare con altri attori. Robert Vince è stato assolutamente prezioso; era lì per dirigere il traffico. È stato davvero facile lavorare con lui, ti fa fare ciò che viene spontaneo, naturale. Ci sono elementi di sorpresa, amore, pericolo, entusiasmo…È un film a tutto tondo...”

Ad avere il ruolo di MARTY, il fidato portiere, è Ethan Phillips. “Marty rappresenta il cuore di New York City; sono i loro occhi e le loro orecchie e sono sempre pronto a dare una mano.” Ha fatto molte audizioni per la Keystone Entertainment Productions in passato e quindi è stato felicissimo di essere stato scelto per lavorare con Robert Vince.

“Con Robert è bellissimo lavorare. È sempre tranquillo, gentile e brillante. È più un fotografo che un narratore di storie. Mi sono trovato benissimo e mi sono divertito molto a recitare in questo film. Abigail e Makenzie sono così spontanee ed unite nel recitare insieme. Solo il guardarle lavorare mi ha insegnato molto”.

Oltre al cast principale, nei panni dei ladri di Central Park troviamo Maurice Godin (WESLEY) e Fred Ewanuik (KOSH). Ewanuik e Godin si sono divertiti molto sia sul set che fuori.

Robert Vince racconta “Maurice è un attore che ho visto recitare in parecchie occasioni e volevo lavorare con lui da molto tempo. Sapevo che la commedia era il suo forte. Il suo personaggio è la mente della banda. Per il ruolo di suo nipote Kosh volevo un ragazzo giovane. Maurice e Fred si sono trovati molto bene insieme, si poteva fare un film su loro due soli. Hanno una grande complicità.” 

Sulla collaborazione con Robert Vince, Maurice dice “Avevamo già lavorato insieme in qualche occasione, ma questa era la prima vera collaborazione ed inoltre io avevo la parte giusta. Wesley si vedeva come Arkin in ‘Wait until Dark’.

Sentiva di poter essere il miglior ladro di New York senza di lui.” A Fred Ewanuik (Kosh) è piaciuto molto il suo ruolo; “Adoro i personaggi un po’ stupidi, non molto brillanti, sono i più onesti” dice Fred. “È stato fantastico anche lavorare con i cani!”

 

 

Per il vero eroe del film, i produttori avevano bisogno di vari esemplari di alano, dai cuccioli agli adulti, dato che il cane durante la storia cresce parecchio.

L’addestratrice Anne Gordon ha instaurato subito un ottimo rapporto con Robert Vince e la Keystone. “Chestnut” è stata la loro seconda collaborazione. “Robert è abituato a lavorare con i cani dai tempi dei film di ‘Air Bud’, così sapeva perfettamente come comportarsi.

“La parte comica della vicenda è che queste sorelline dovevano nascondere un cucciolo di alano alla loro famiglia. E gli alani, sono i cani che crescono più rapidamente!”

 “L’addestratrice Anne Gordon ha avuto un grosso onere: controllare i vari cani ed addestrare i cuccioli. E lo ha fatto molto bene.” sottolinea Vince. Gordon aggiunge, “Trovare il cane giusto per la parte giusta è stata la prima grande difficoltà. Abbiamo cercato in tutto il Nord America il cane con il colore e le orecchie adatte. Abbiamo avuto sette esemplari per la parte di Chestnut.

Gli alani non hanno mai una dimensione talmente piccola da essere nascosti sotto la giacca di una bambina di cinque anni, per cui abbiamo scelto una razza rara chiamata Black Mouth Kerr per la parte del cucciolo.”

Gordon continua “Fare un film con i cani può essere davvero divertente per tutti, per i cani stessi, per il cast, la troupe, il regista ed anche per gli addestratori. C’erano due cani per ogni età, uno più giocherellone, per le scene come quella durante il matrimonio e l’attacco ai ladri, ed uno più dolce e tranquillo.

Anne Vince ed Anna McRoberts erano molto colpite dalla capacità della Gordon ed hanno aggiunto molte scene, piuttosto che tagliarle. “Gli animali fanno molto per un film, emozionalmente. I cuccioli sono così adorabili che quando guardano in camera con i loro occhioni, catturano subito la tua attenzione ed i tuoi sentimenti. Gli animali apportano molto al valore del film, spesso in un modo impossibile agli umani.”

 

 

 

In aggiunta e di supporto all’affiatato cast, Robert Vince si è circondato di una troupe completa.

Andreas Poulsson, direttore della fotografia, era estremamente felice di lavorare al progetto della Keystone Production. “C’erano alcune difficoltà organizzative, lunghe ore di lavoro e le due protagoniste erano disponibili per poco tempo, ma ci siamo divertiti anche in queste situazioni. I cani hanno lavorato oltre alle aspettative. Tutti si sono innamorati di loro.” Spiega Poulsson. “Robert ed io abbiamo lavorato molto bene insieme. È stato davvero bravo e paziente con le due bambine. Ha reso facile il lavoro ad ognuno di noi.”

Il Production Designer, Peter Andringa, ha accettato la sfida di ricostruire un palazzo di New York del 1800 in tipico stile francese. L’appartamento di Trundle è più tradizionale, mentre quello di Tomley è più eccentrico.

 

 

Il regista Robert Vince dice “Abbiamo girato una decina di film con animali e bambini. Quando i bambini vengono al lavoro, in realtà per loro è un gioco e tutti gli adulti vengono contagiati dalla loro energia. C’è un’atmosfera leggera sul set, nessuno è protagonista e questo traspare sullo schermo.

Questa storia ha un tema centrale che si ritrova più volte; il fatto che chiunque è un orfano in qualche senso: il cane, le bambine ed i genitori. La definizione di famiglia è molto diversa oggi. C’è anche un valore aggiunto per cui nel film l’orfanotrofio non è un luogo spaventoso. Si può vivere bene, gli ospiti possono avere una vita serena, pregano e ci sono molte cose anche positive.”

“La Keystone è una compagnia in cui lavoro anche come creativo. Il nostro scopo è quello di dare un messaggio positivo ed i film sono il mezzo migliore per farlo. Con vari espedienti, creiamo film che sembrano molto più costosi di quello che sembrano. Alla Keystone sappiamo molto bene che l’innovazione è una parte fondamentale della produzione”.