Cinema

Le vie del Cinema: Rassegna di film restaurati. 12a edizione

Le vie del Cinema: Rassegna di film restaurati. 12a edizione

Al via la XII edizione di “Le vie del cinema”, la rassegna cinematografica di pellicole restaurate organizzata per iniziativa del Comune di Narni e del Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, in collaborazione con Mediaset - Cinema Forever, con l’Associazione Philip Morris - Progetto Cinema e con la Fondazione Cineteca Italiana di Milano.

Lo slogan di questa edizione è “Branca l’autore”. Prendendo spunto dal capolavoro di Mario Monicelli, L’armata Brancaleone, si renderà omaggio a sei grandi autori del cinema italiano: alcuni da tempo riconosciuti come tali (Pier Paolo Pasolini, Carlo Lizzani, Sergio Leone), altri considerati “solo” maestri della commedia come Ettore Scola, il citato Monicelli e il grande, ingiustamente dimenticato, Stefano Vanzina, in arte Steno.

La manifestazione, diretta da Alberto Crespi, che avrà luogo all’interno del parco pubblico di Narni Scalo, con ingresso e visione offerti dal Comune di Narni, quest’anno proporrà dal 1 al 8 luglio, un ricco programma di film su un enorme schermo allestito per l’occasione. Si tratta di sei pellicole restaurate di recente a cui si aggiungono due film dedicati ai più piccoli, programmati nella parte centrale della manifestazione e anch’essi restaurati.

Si parte il 1 luglio con Il buono, il brutto, il cattivo di Sergio Leone e si prosegue il 2 luglio con Mamma Roma di Pier Paolo Pasolini. Il 3 è la volta di La vita agra di Carlo Lizzani, mentre il 4 e il 5, in coincidenza con le semifinali dei Mondiali di calcio, verranno proiettati due lungometraggi di animazione del 1949, i primi realizzati in Italia con la tecnica del Technicolor, dedicati ai più piccoli: La rosa di Bagdad di Anton Gino Domenighini (vincitore del primo premio nella categoria 'film per ragazzi' alla Mostra del Cinema di Venezia del ’49) e I fratelli dinamite di Nino Pagot (il creatore, insieme con il fratello Toni, del pulcino Calimero e del draghetto Grisù). Il 6 luglio si torna al cinema classico con Le avventure di Giacomo Casanova di Steno, e il 7 si prosegue con Una giornata particolare di Ettore Scola. Infine, l’8 luglio, gran serata di chiusura con la proiezione di L’armata Brancaleone di Mario Monicelli.

ELENCO DEI FILM:

1 LUGLIO: IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVO, Sergio Leone - restauro a cura del Centro Sperimentale di Cinematografia Cineteca Nazionale;

2 LUGLIO: MAMMA ROMA, Pier Paolo Pasolini - Copia restaurata proveniente da Mediaset - Cinema Forever;

3 LUGLIO: LA VITA AGRA, Carlo Lizzani - restauro a cura del Centro Sperimentale di Cinematografia Cineteca Nazionale in collaborazione con Ripley’s Film;

4 LUGLIO: I FRATELLI DINAMITE, Nino Pagot - (1949) a colori, restaurato dalla Fondazione Cineteca Italiana di Milano;

5 LUGLIO: LA ROSA DI BADGAD, Anton Gino Domenighini - (1949) a colori, restauro a cura dalla Cineteca Nazionale;

6 LUGLIO: LE AVVENTURE DI GIACOMO CASANOVA, Steno - restauro a cura del Centro Sperimentale di Cinematografia Cineteca Nazionale in collaborazione con Ripley’s Film;

7 LUGLIO: UNA GIORNATA PARTICOLARE, Ettore Scola - restauro realizzato dall’Associazione Philip Morris Progetto Cinema in collaborazione con Surf Film – direttore del restauro Giuseppe Rotunno;

8 LUGLIO: L’ARMATA BRANCALEONE, Mario Monicelli - restauro realizzato dall’Associazione Philip Morris Progetto Cinema in collaborazione con Titanus e Fondazione Mario Cecchi Gori – direttore del restauro Giuseppe Rotunno.

Le proiezioni sono tutte ad ingresso libero

Nella sua XII Edizione, che si svolgerà nel luglio del 2006, il festival di Narni mirerà "in alto": dopo aver onorato, nell'edizione 2005, i cosiddetti "martiri della qualità" (ovvero, i grandi artigiani del cinema popolare, che giravano moltissimi film, incassavano molto denaro e permettevano anche ai grandi autori di realizzare le loro opere), renderemo omaggio ad alcuni dei massimi artisti del nostro cinema.

C'è, però, una continuità: tre dei grandi autori che saranno presenti, con un loro film, a Narni 2006 possono essere definiti "super-martiri". Uno, Mario Monicelli, era addirittura un protagonista dell'edizione 2005: stavolta non presenteremo un film sfortunato e censurato come Totò e Carolina, bensì un capolavoro oggi riconosciuto (ma all'epoca snobbato da gran parte della critica) come L'armata Brancaleone.

Un altro, Sergio Leone (del quale proietteremo Il buono, il brutto, il cattivo), è stato l'inventore del western italiano, il genere più popolare degli anni '60: e anch'egli è stato, nei primi anni della sua carriera, considerato nulla più che un abile mestierante. Infine Stefano Vanzina, in arte Steno: vecchio complice di Monicelli all’inizio delle rispettive carriere, scopritore di Totò, autore di commedie e di film di genere, anch’egli considerato un “artigiano”… Ma il suo film in costume Le avventure di Giacomo Casanova sarà, per molti, una scoperta. Questo significa una cosa semplice e ancora "scandalosa" nel mondo della critica italiana, e del cinema italiano: artisti come Steno, Leone e Monicelli sono grandi "Autori", con la "A" maiuscola, allo stesso livello degli altri protagonisti del nostro programma. Che rispondono ai nomi, illustrissimi, di Carlo Lizzani (del quale presenteremo La vita agra), Pier Paolo Pasolini (presente con Mamma Roma) ed Ettore Scola (del quale vedremo Una giornata particolare). Il programma di quest’anno è arricchito da due proiezioni indirizzate ai più piccoli (ma non solo a loro!) che permetteranno di riscoprire due gioielli dell’animazione, i primi film di lungometraggio a colori realizzati in Italia, adottando il sistema classico Technicolor: I fratelli Dinamite di Nino e Toni Pagot e La rosa di Bagdad di Anton Gino Domeneghini. (Alberto Crespi - Direttore Artistico “Le vie del cinema”)
Le vie del cinema: a Narni patrimonio storico-culturale in eredità cinematografica.

Nel 1996, con un appello a tutti i comuni d’Italia, Narni denunciò la necessità di tornare a riflettere ed a confrontarsi sulla tutela del patrimonio artistico-culturale; patrimonio inteso, nella sua massima espressione, come risorsa primaria da condividere e valorizzare.

Da allora, un coraggioso e ambizioso progetto vede coinvolto il Comune di Narni nel lavoro di recupero e conservazione del patrimonio filmico e nel restituirlo, come ricordo storico, alla memoria collettiva attraverso “Le vie del cinema”. La rassegna di film restaurati che, giunta alla sua XII edizione, ogni anno, con consapevolezza e passione, propone capolavori del cinema italiano che altrimenti sarebbero andati ingiustamente consegnati all’oblio. Tra i restauri più celebri, si ricordano: nel 1997, Ladri di biciclette (Italia 1948) di Vittorio De Sica e La prise du pouvoir par Louis XIV (Francia 1966) di Roberto Rossellini; nel 2005, Sacco e Vanzetti (Italia 1970) di Giuliano Montaldo.

“Mi ritengo soddisfatto e orgoglioso – dichiara il sindaco, Stefano Bigaroni – dei risultati perseguiti e raggiunti; iniziative come queste, propositive, di alto valore morale e di ottimo livello qualitativo, arricchiscono il patrimonio collettivo e dimostrano che investire nella promozione e valorizzazione delle risorse del territorio apporta benefici sia sotto il profilo conoscitivo e divulgativo, sia sotto il profilo economico e sociale”.

Tutti i restauri sono stati realizzati in collaborazione con le associazioni che curano l'opera dei registi (l'Associazione Amici di Vittorio De Sica, il Fondo Pier Paolo Pasolini, l'Istituzione Roberto Rossellini, la Fondazione Federico Fellini) e con Centro Sperimentale di Cinematografia, Cineteca di Bologna, Cinecittà Holding, Compass Film, Titanus, Société Cinématographique Lyre, Surf Film.

PER INFO: Segreteria organizzativa
Comune di Narni - Via della Pinciana, 05035 Narni (TR)
Tel. 0744 747282 - Fax 0744 715270
e–mail leviedelcinema@comune.narni.tr.it