Sarà "The Black Dahlia", l'atteso film di Brian De Palma con Scarlett Johansson e Josh Hartnett, il film di apertura della 63a Mostra del Cinema, presentato in concorso in anteprima mondiale la sera del 30 agosto. Nel'immagine a fianco, una foto di scena.
Lo ha annunciato oggi il sito della Biennale.
La 63a Mostra, in programma al Lido di Venezia dal 30 agosto al 9 settembre 2006, è diretta per il terzo anno da Marco Müller, e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Davide Croff. La giuria sarà presieduta da Catherine Deneuve.
Prodotto da Art Linson, Rudy Cohen, Moshe Diamant e Avi Lerner, ricorda ancora la Biennale, "The Black Dahlia" uscirà in Italia a fine ottobre distribuito da 01 Distribution.
"Siamo onorati che Brian De Palma abbia scelto di inaugurare la 63a Mostra con il suo nuovo e attesissimo noir, confermando così il forte legame con Venezia", hanno dichiarato Davide Croff e Marco Müller.
De Palma fu invitato a Venezia nel 1975 con uno dei suoi primi film, "Le due sorelle" (Sisters), e a settembre sarà al Lido per la quinta volta, dopo aver presentato negli anni anche "Blow Out", "Doppia personalità" (Raising Cain), e uno dei suoi capolavori, "Gli intoccabili" (The Untouchables).
"Siamo inoltre lieti che la Mostra, grazie a questo film, potrà salutare nuovamente due star indiscusse del firmamento internazionale, entrambe rivelatesi a Venezia, Scarlett Johansson nel 2003 con Lost in Translation, e poi giurata nel 2004, e Hilary Swank, a Venezia nel 1999 con il film che le valse il primo Oscar, Boy's Don't Cry", hanno detto ancora in una dichiarazione Croff e Müller.
Tratto dall'omonimo romanzo, primo della quadrilogia su Los Angeles,- che ha rivelato al mondo il talento noir di James Ellroy (L.A. Confidential), "The Black Dahlia" è ambientato nel 1947 e vede protagonisti due poliziotti, due amici ex pugili, Bucky Bleichert (Josh Hartnett) e Lee Blanchard (Aaron Eckhart), innamorati della stessa donna, la misteriosa Kay Lake (Scarlett Johansson), ex amica di un gangster. Ma è un terribile delitto, su cui i due devono indagare, a sconvolgere per sempre la loro vita: il massacro di Elizabeth Short (Mia Kirshner), ragazza con ambizioni d'attrice soprannominata la Dalia Nera, che viene trovata brutalmente uccisa sulle colline di Hollywood.
Lo ha annunciato oggi il sito della Biennale.
La 63a Mostra, in programma al Lido di Venezia dal 30 agosto al 9 settembre 2006, è diretta per il terzo anno da Marco Müller, e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Davide Croff. La giuria sarà presieduta da Catherine Deneuve.
Prodotto da Art Linson, Rudy Cohen, Moshe Diamant e Avi Lerner, ricorda ancora la Biennale, "The Black Dahlia" uscirà in Italia a fine ottobre distribuito da 01 Distribution.
"Siamo onorati che Brian De Palma abbia scelto di inaugurare la 63a Mostra con il suo nuovo e attesissimo noir, confermando così il forte legame con Venezia", hanno dichiarato Davide Croff e Marco Müller.
De Palma fu invitato a Venezia nel 1975 con uno dei suoi primi film, "Le due sorelle" (Sisters), e a settembre sarà al Lido per la quinta volta, dopo aver presentato negli anni anche "Blow Out", "Doppia personalità" (Raising Cain), e uno dei suoi capolavori, "Gli intoccabili" (The Untouchables).
"Siamo inoltre lieti che la Mostra, grazie a questo film, potrà salutare nuovamente due star indiscusse del firmamento internazionale, entrambe rivelatesi a Venezia, Scarlett Johansson nel 2003 con Lost in Translation, e poi giurata nel 2004, e Hilary Swank, a Venezia nel 1999 con il film che le valse il primo Oscar, Boy's Don't Cry", hanno detto ancora in una dichiarazione Croff e Müller.
Tratto dall'omonimo romanzo, primo della quadrilogia su Los Angeles,- che ha rivelato al mondo il talento noir di James Ellroy (L.A. Confidential), "The Black Dahlia" è ambientato nel 1947 e vede protagonisti due poliziotti, due amici ex pugili, Bucky Bleichert (Josh Hartnett) e Lee Blanchard (Aaron Eckhart), innamorati della stessa donna, la misteriosa Kay Lake (Scarlett Johansson), ex amica di un gangster. Ma è un terribile delitto, su cui i due devono indagare, a sconvolgere per sempre la loro vita: il massacro di Elizabeth Short (Mia Kirshner), ragazza con ambizioni d'attrice soprannominata la Dalia Nera, che viene trovata brutalmente uccisa sulle colline di Hollywood.